Supplenze 2021, a docenti e collaboratori scolastici organico Covid contratti fino al 30 dicembre. Possibile proroga?

Organico Covid anno scolastico 2021/22: la notizia buona è che potranno ancora esserci contratti per personale docente e ATA aggiuntivo rispetto agli organici di diritto e di fatto costituiti dagli uffici Scolastici, la notizia cattiva è che al momento le supplenze potranno essere conferite solo fino al 31 dicembre 2021.
400 milioni per supplenze Organico Covid
Le supplenze dell’organico Covid – previste nel Decreto Sostegni bis – si rendono possibili nell’anno scolastico 2021/22 grazie ai risparmi derivanti dalle somme stanziate per l’anno scolastico 2020/21, quando sono stati stipulati 75.000 contratti (25.000 docenti e 50.000 collaboratori scolastici) fino al termine delle lezioni.
Con i 400 milioni a disposizione per l’anno scolastico 2021/22 probabilmente potranno essere stipulati circa 20.000 contratti per i docenti e 30.000 per il personale ATA (per la maggior parte collaboratori scolastici).
Secondo quanto stabilito nell’ultima versione del Decreto Sostegni bis (oggi il testo approderà in Aula alla Camera) i contratti potranno essere stipulati come supplenze temporanee fino al 30 dicembre 2021.
E dopo il 30 dicembre 2021?
Il Covid non ci sarà più e non ci sarà bisogno delle risorse aggiuntive di docenti e personale ATA?
Anche se l’emergenza Covid non ci fosse più, l’organico aggiuntivo Covid diventa sempre più indispensabile nelle scuole, poiché compensa alcune delle mancanze croniche nella gestione degli organici.
E dunque riportiamo l’appello dell’On. Gallo (M5S) nel corso della discussione in Commissione Bilancio
“Le risorse individuate dal provvedimento in esame sono quelle derivanti dai risparmi di precedenti stanziamenti per emergenza COVID che auspica siano incrementate dal Governo, con successivi provvedimenti, al fine di completare l’azione iniziata dai parlamentari con questo emendamento. In particolare, dovranno essere stanziate risorse aggiuntive per l’edilizia e per l’assunzione di personale perché non si continui a vivere di rendita con le risorse stanziate dal precedente Governo.”
Dunque perché ci sia una proroga dei contratti dovrà esserci un altro specifico provvedimento che stanzi le risorse necessarie almeno fino al termine delle lezioni.
Posti in più in organico di fatto per i docenti
Non ancora affrontato invece per il personale docente la possibilità di posti in più nell’organico di fatto La circolare sugli organici del personale docente diramata dal Ministero il 29 aprile 2021, come anticipazione del relativo Decreto interministeriale alle istituzioni scolastiche in ragione dei tempi stretti per l’avvio del prossimo anno scolastico, essa riporta
“In occasione della predisposizione dell’organico di fatto e dell’avvio dell’anno scolastico, tenuto conto dell’emergenza sanitaria in atto, legata alla pandemia da COVID-19, potranno essere ulteriormente ampliati i margini di flessibilità anche sulla base delle ulteriori risorse che verranno rese disponibili.”
Una formulazione che di per sè non dice nulla di eccezionale, ma che potrebbe rappresentare una opportunità lavorativa per molti supplenti.