Supplentite, Anief: “Importante far riconoscere i propri diritti. Facciamo valere il principio della parità di trattamento tra personale di ruolo e precario”
Anief non smette mai di occuparsi di supplentite: Marcello Pacifico, suo presidente nazionale, è stato intervistato al Tgr Molise, RaiNews, per parlare di precariato e diritti dei supplenti. Pacifico è infatti impegnato con una serie di assemblee sindacali, che lo hanno portato anche nelle scuole del Molise.
È importante parlare di numeri: in Italia sono 200mila i precari del mondo della scuola; nella scuola molisana, nell’anno scolastico in corso, se ne contano 1138. Tale situazione porta incertezza e instabilità nel settore dell’istruzione.
Ma la contrattazione e il riconoscimento dei diritti tornano ora in primo piano grazie anche a una sentenza della Corte di giustizia europea che riconosce parità di trattamento tra personale precario e di ruolo.
Il leader Anief ha affermato che “c’è un principio che sancisce la parità di trattamento tra personale precario e di ruolo, che impone di trattare allo stesso modo chi fa il medesimo lavoro. È importante dunque chiedere ai giudici italiani il riconoscimento di questo diritto. Le norme italiane sono in contrasto con quelle europee e quindi è importante reclamare i propri diritti sulla carta docente, sulla ricostruzione di carriera e altro. In questi giorni abbiamo le prime sentenze sulla carta docente a Campobasso: bisogna migliorare la situazione delle scuole italiane “, ha concluso.