Supplenti “brevi” non pagati da ottobre, NoiPa promette che tutti gli arretrati arriveranno la prossima settimana. Anief: le nostre pressioni sono servite, ma rimaniamo alla finestra
“Sui mancati pagamenti dei supplenti brevi e saltuari, adesso NoiPa fa sapere che la prossima settimana si liquideranno tutti i contratti autorizzati nei mesi precedenti: grazie alle pressioni continue di Anief, anche recentissime, per il secondo anno consecutivo sarà pagata a questi preziosi lavoratori pure RPD e CIA”.
Lo dice oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, commentando la notizia di NoiPA che ha reso noto il calendario delle lavorazioni del mese di gennaio 2025: il 17 gennaio è prevista l’emissione speciale per il personale supplente breve e saltuario che dovrebbe comprendere anche gli stipendi attesida mesi dai supplenti.
“Speriamo davvero – continua Pacifico – che i pagamenti e gli arretrati vengano assolti nei tempi annunciati: insegnanti e personale Ata supplenti senza stipendio meritano rispetto, ma rimaniamo alla finestra: in caso contrario, se i pagamenti slitteranno ancora, è allora bene che si proceda individualmente con richiesta di diffida e messa in mora. Ricordo che lo stipendio del personale costituisce un diritto rispetto al quale il datore di lavoro non può sottrarsi. La regolarità con cui si stanno accavallando i ritardi di pagamento dei compensi del personale è sempre più inammissible. Ancora di più perché grava su supplenti della scuola costretti ad affrontare viaggi, più spese di vitto e alloggio. Che non possono attendere mesi”.
Anief ribadisce che se gli stipendi arretrati non dovessero accreditati entro la data indicata da NoiPA, allora si potrà procedere con diffida e messa in mora: a questo scopo, Anief invita chi attende da tempo il pagamento dei servizi svolti di rivolgersi alla sede sindacale più vicina. Infine, il sindacato ricorda di controllare anche se negli stipendi siano presenti le voci Rpd e Cia, nonchè i pagamenti delle ferie non godute: in caso contrario Anief invita il personale precario a presentare apposito ricorso per recuperare i compensi non assegnati con tanto di interessi.