Supplenti, a Milano Bussetti in difficoltà: tante rinunce e più del 60% non accetta il sostegno

Situazione complicata a Milano sul fronte dei supplenti. Così come segnala la Cisl Scuola lombarda, tramite il segretario Massimiliano Sambruna, il 65% degli insegnanti non ha scelto il sostegno, nonostante si fosse fatto avanti, avendo tre anni di insegnamento alle spalle o addirittura la specializzazione.
Si scorrerà la seconda fascia, si passerà poi alle graduatorie di istituto delle scuole.
Il sindacato si chiede per quale motivo non si scelga Milano. Per il Covid? Per il costo della vita troppo alto? Non si sa, ma a questo punto il problema non è solo una questione di procedura, che non funziona.
Nel frattempo la task-force dell’ufficio scolastico milanese è stata rafforzata col supporto della direzione centrale regionale: 30 le persone al lavoro per velocizzare le procedure e quella che si sta profilando come una vera “caccia al supplente”.