Super green pass, verso l’estensione a tutti i lavoratori della Pa. Probabile entrata in vigore a febbraio
Il 5 gennaio potrebbe arrivare in Consiglio dei ministri il decreto che prevede l’obbligo del Super Green pass per tutti i lavoratori, dopo l’obbligo vaccinale già previsto per sanitari, forze dell’ordine e insegnanti.
Si potrebbe però arrivare a una mediazione, partendo con l’obbligo del certificato verde rafforzato inizialmente solo per i dipendenti pubblici che fanno lavoro di front office, per passare poi gradualmente ad altre categorie. Se i primi nodi si scioglieranno il 5, qualsiasi provvedimento in merito entrerà in vigore non prima di febbraio.
“L’estensione del super green pass sui luoghi di lavoro può aiutare a convincere una parte dei 5 milioni di non vaccinati”. In merito, “c’è un confronto aperto nella maggioranza ma confido che anche stavolta il premier saprà trovare una sintesi e prevedo si arrivi a un’estensione del super green pass. Anche perché dobbiamo risolvere una serie di contraddizioni che oggi ci sono, come il fatto che chi va a prendere un caffè viene chiesto il super green pass ma a chi lavora nello stesso esercizio no”. Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
Intanto, dopo il caos di questi giorni, il governo decide di cambiare la procedura per i cittadini positivi al virus. Per ottenere lo sblocco della carta verde non sarà più necessario il certificato di guarigione, basterà l’esito negativo di un test molecolare o antigenico. Una procedura più snella per evitare i ritardi nel rilascio del documento.
Novità in arrivo per la quarantena. Visto l’avvio della campagna vaccinale per la fascia 5-11 anni, anche per la scuola e la scuola secondaria di primo grado, l’ipotesi è di prevedere nel caso di due studenti positivi in una classe, solo l’auto-sorveglianza (5 giorni) per i ragazzi vaccinati e la quarantena di 10 giorni con Dad e test al termine dell’isolamento per i non vaccinati. Nelle scuole dell’infanzia resterebbe la quarantena di 10 giorni per tutti con tampone con un solo caso positivo. La proposta avrebbe trovato diversi punti di condivisione da parte del governo e questi nuovi provvedimenti potrebbero essere decisi a breve.