Studenti deceduti, 200mila euro ai genitori per infortuni occorsi durante attività formative e PCTO. Si farà domanda all’Inail

Un assegno di 200mila euro ai genitori di studenti deceduti durante le attività formative o durante le attività PCTO, alternanza scuola-lavoro. Restano esclusi gli infortuni in itinere. Secondo quanto riporta Il Sole24Ore, è quanto prevede il decreto interministeriale dei Ministeri Lavoro, Istruzione e Merito e Università del 25 settembre e che presto sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
10 milioni di euro saranno destinati agli infortuni occorsi tra il 2018 e il 2023, 2 milioni di euro per il 2024.
Il fondo va ai genitori di studenti di scuole pubbliche e private, comprendendo le università e Iefp.
L’assegno spetta anche a genitori separati e in caso di adozione. Se mancano i familiari di primo grado l’assegno va agli ascendenti di secondo grado.
Per fruirne sarà necessario presentare domanda all’Inail entro 90 giorni dal decesso e l’importo sarà erogato dall’Inail entro 30 giorni dall’accertamento del fatto. Per le morti avvenute prima la domanda andrà presentata entro 120 giorni dalla pubblicazione del decreto in GU.