Sostegno, Valditara: “Specializziamo 85mila docenti, famiglie potranno confermare i precari”
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha annunciato su Rai News che 85mila docenti di sostegno, privi di specializzazione, saranno formati per migliorare l’assistenza agli studenti con disabilità. L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un piano che pone al centro lo studente, secondo i principi della scuola costituzionale.
Continuità didattica per gli studenti con disabilità
Per garantire una maggiore continuità didattica, è stato stabilito che i docenti di ruolo sul sostegno rimarranno in cattedra per almeno tre anni. Il provvedimento è volto a migliorare la stabilità nell’insegnamento per gli alunni con disabilità, offrendo loro un percorso educativo più coerente.
Conferma dei docenti precari
Un’ulteriore misura riguarda la possibilità, per le famiglie, di richiedere la conferma dei docenti precari che hanno svolto un buon lavoro con i propri figli. L’opzione, disponibile a partire da quest’anno, mira a valorizzare il lavoro dei docenti e a favorire la continuità del supporto educativo per gli studenti con bisogni speciali.
Sostegno, tutte le novità in arrivo: dai nuovi percorsi abilitanti al docente scelto dalle famiglie, dalla formazione al fondo unico per l’inclusione
Il DL Sport & Scuola interviene su diversi aspetti della didattica di sostegno, offrendo nuove opportunità sia per i docenti che per gli studenti con disabilità.
L’articolo 6 della legge istituisce percorsi abbreviati di specializzazione al sostegno, gestiti da INDIRE e dalle università, con l’obiettivo di acquisire almeno 30 CFU entro il 31 dicembre 2025. Possono accedere a questi percorsi i docenti che hanno prestato servizio su posto di sostegno per almeno tre anni (anche non consecutivi) negli ultimi cinque anni, nello stesso grado di istruzione. Si stima che circa 71.788 docenti possano beneficiare di questa opportunità. I percorsi si affiancheranno al TFA di sostegno.
Percorso straordinario per docenti con titoli esteri
L’articolo 7 prevede percorsi straordinari per docenti con titoli di specializzazione al sostegno conseguiti all’estero e in attesa di riconoscimento in Italia. I percorsi saranno organizzati da INDIRE e dalle università. I docenti interessati, al momento dell’iscrizione, dovranno rinunciare alla richiesta di riconoscimento del titolo estero.
Continuità didattica
L’articolo 8 introduce la possibilità per le famiglie di alunni con disabilità di richiedere la conferma del docente di sostegno a tempo determinato dell’anno precedente. La decisione finale spetterà al dirigente scolastico, che valuterà l’interesse dell’alunno. Priorità sarà data ai docenti specializzati. L’attuazione di questa misura è prevista a partire dall’anno scolastico 2025/2026, con le modalità definite da un successivo decreto ministeriale.
Formazione docenti referenti per il sostegno
L’articolo 9 prevede la formazione obbligatoria per diverse figure professionali coinvolte nei processi di valutazione e progettazione per gli alunni con disabilità, inclusi i docenti referenti per il sostegno. La sperimentazione di queste attività formative partirà in alcune province selezionate (Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari, Trieste).
