Studentessa 18enne tenta il suicidio, salvata dalla docente: “Sensibilità degli insegnanti è fondamentale”

Una studentessa diciottenne è stata salvata da un tentativo di suicidio grazie al tempestivo intervento di una docente universitaria e della polizia. La ragazza, iscritta alla Federico II, è stata trovata nel suo appartamento di Caserta con ferite ai polsi. L’insegnante, intuite le intenzioni della studentessa attraverso un social network, ha immediatamente allertato le autorità.
“La sensibilità dei docenti è fondamentale”, ha commentato a Il Mattino il rettore Matteo Lorito, pur evitando di entrare nel merito della vicenda.
L’episodio riaccende i riflettori sul disagio giovanile e sull’importanza della prevenzione in ambito universitario. La Federico II è da anni impegnata su questo fronte con il centro Sinapsi, che offre supporto agli studenti con disabilità, disturbi dell’apprendimento o difficoltà temporanee.
“La Federico II – ha sottolineato il rettore Lorito – è una grande istituzione e investe attivamente su queste problematiche. Sinapsi ha aiutato oltre 5mila ragazzi, offrendo servizi di ascolto, supporto psicologico e, grazie ad accordi con le Asl di Napoli, anche interventi psichiatrici”.