Studentessa 15enne si suicida, l’ombra del revenge porn. La preside: “Siamo turbati e increduli”. Il sindaco: “Riflettere su quanto accaduto”
Una tragedia ha scosso la comunità di Piazza Armerina, in provincia di Enna: una ragazza di 15 anni si è tolta la vita impiccandosi nel giardino di casa.
La giovane, che frequentava un istituto scolastico superiore, è stata trovata dalla madre, che l’aveva riaccompagnata a casa dopo che la scuola aveva segnalato un suo malore. Sul caso indaga la Procura, che ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio e sequestrato cellulare e computer della vittima.
L’ipotesi degli inquirenti, come segnala il Corriere della Sera, è che dietro al gesto estremo ci possa essere un caso di revenge porn. A scuola, infatti, si parlava di un video hard che avrebbe visto protagonista la ragazza e che sarebbe circolato tra gli studenti.
Alcuni testimoni hanno riferito agli investigatori di una lite tra la 15enne e una compagna, poco prima del malore, durante la quale si sarebbe fatto riferimento al video.
La preside, sconvolta dall’accaduto, ha descritto la studentessa come “allegra e solare” e ben inserita nella scuola, sottolineando la presenza di uno psicologo a disposizione degli studenti.
Il sindaco, in un post su Facebook, ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia, invitando la comunità a una riflessione sull’accaduto.
Gli studenti, in segno di lutto, hanno rimandato l’assemblea d’istituto e deposto dei fiori sul banco della compagna scomparsa.