Studente rilascia video intervista in cui critica la propria scuola: rischia 12 giorni di sospensione. I compagni: “Vicenda molto grave”
Divampa la polemica in un istituto scolastico superiore di Modena, dove uno studente rischia una sospensione di 12 giorni per aver espresso critiche alla vita scolastica in un’intervista.
La notizia, riportata dalla Gazzetta di Modena, ha generato sui social e non solo un’ampia discussione sulla libertà di espressione all’interno della scuola.
Il rappresentante degli studenti, che aveva spiegato le ragioni di uno sciopero non autorizzato dalla dirigente scolastica, attende ora la notifica ufficiale della sanzione. L’avvocato, che assiste il giovane, ha preparato una memoria difensiva di sedici pagine, confermando la situazione in colloquio con l’ANSA.
In mattinata un sit-in di solidarietà si è svolto presso l’istituto. Gli studenti hanno espresso il loro sostegno al rappresentante, criticando il Consiglio d’Istituto per una decisione ritenuta “molto grave”. La loro nota evidenzia preoccupazioni per la libertà di espressione, menzionando anche altri rappresentanti studenteschi soggetti a sanzioni disciplinari minori.
Nell’intervista incriminata, lo studente aveva sottolineato vari problemi, tra cui la richiesta di essere ascoltati e trattati equamente. Il ragazzo ha, inoltre, menzionato la mancanza di distributori automatici di vivande e l’impossibilità di fare gite all’estero. Il legale dell’alunno sottolinea come l’intervista sia stata rilasciata in qualità di rappresentante studentesco, una posizione che dovrebbe garantire il diritto alla libera espressione e critica.