Studente in gita scolastica trova reperto romano durante il pranzo a sacco

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Durante una gita scolastica a un sito archeologico, uno studente ha individuando un reperto romano che era sfuggito alle precedenti ricerche. L’Autorità Israeliana per le Antichità ha confermato il ritrovamento, identificandolo come parte di una lucerna utilizzata dai soldati romani per illuminare le notti al forte di Mezad Tzafir.

Questo sito si trova sull’Ascesa degli Scorpions, una posizione strategica lungo un’antica rotta commerciale utilizzata per il trasporto di rame e oro.

Yonatan Frankel, un sedicenne della Tamar High School di Hod Hasharon, è stato il protagonista di questa scoperta. Durante il pranzo a sacco insieme alla sua classe, lungo la Scorpions Ascent, Yonatan ha iniziato a raccogliere e osservare delle pietre. Tra queste, ne ha trovata una ricoperta di sporco che, una volta pulita, ha rivelato un disegno che lo ha portato a identificarla come un manufatto e non una semplice pietra. L’oggetto è stato successivamente esaminato dall’archeologo Alex Freiberg, che ne ha confermato l’origine romana.

Yonatan ha ricevuto un certificato di merito per la sua scoperta e il comportamento esemplare dimostrato. La lucerna, risalente al IV-V secolo d.C. e prodotta a Petra, in Giordania, aggiunge un tassello importante alla comprensione della presenza romana nella regione. Il dottor Tali Erickson-Gini, ricercatrice senior presso l’IAA, ha sottolineato l’importanza del reperto, identico a un altro ritrovato nello stesso luogo 90 anni fa, evidenziando il ruolo dei forti romani nella protezione delle rotte commerciali antiche.

La scoperta contribuisce non solo alla conoscenza storica della regione ma anche all’immaginazione di come fosse la vita quotidiana dei soldati romani in un forte isolato e remoto.

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