Studente denuncia falso omicidio chiamando da scuola il 112: “Mi annoiavo in classe”. Denunciato per procurato allarme

Un adolescente milanese di 16 anni è stato denunciato dalla Polizia di Stato per procurato allarme dopo aver segnalato un falso omicidio in Piazza Duomo.
L’episodio, avvenuto ieri 27 febbraio, ha visto il giovane chiamare il numero di emergenza 112 durante l’orario scolastico per comunicare che “c’è una persona appena ammazzata in piazza Duomo”. La segnalazione ha immediatamente attivato il protocollo d’emergenza delle forze dell’ordine, che hanno inviato pattuglie sul posto per verificare quanto denunciato.
Mobilitazione delle forze dell’ordine per un crimine inesistente
Le indagini avviate dagli agenti non hanno riscontrato alcuna evidenza del presunto omicidio nel centro di Milano. Attraverso il tracciamento della chiamata, le autorità sono risalite all’autore dello scherzo, recandosi direttamente presso l’istituto scolastico frequentato dal minore. Messo di fronte alle proprie responsabilità, il ragazzo ha ammesso candidamente le proprie motivazioni: “Mi stavo annoiando, volevo solo divertirmi”. Una giustificazione che non ha impedito le conseguenze legali del suo gesto.
Conseguenze penali per uno “scherzo” in aula
Il minorenne italiano, senza precedenti penali, è stato denunciato a piede libero per il reato di procurato allarme. La sua bravata ha comportato non solo l’inutile mobilitazione di personale e mezzi delle forze dell’ordine, ma anche l’avvio di un procedimento penale nei suoi confronti. Le autorità scolastiche non hanno ancora comunicato eventuali provvedimenti disciplinari interni che potrebbero aggiungersi alle conseguenze legali già in corso.