Studente chiama il padre dopo una nota: “Vieni a spaccare la faccia al prof”. Minacce al docente che riesce a nascondersi in bagno

Un docente di una scuola del Salento ha presentato denuncia alla Procura di Lecce in seguito a un episodio di tentata aggressione avvenuto alla fine dello scorso anno scolastico. Secondo quanto riportato dal Quotidiano di Puglia, il padre di un alunno si sarebbe recato a scuola accompagnato dal figlio maggiore per affrontare il professore, il quale poco prima aveva rimproverato il ragazzo.
Dalla denuncia sarebbe emerso che il giovane, già noto per atteggiamenti irrispettosi nei confronti di compagni e insegnanti, durante la lezione avrebbe disturbato il regolare svolgimento delle attività. A seguito di questo comportamento, il ragazzo avrebbe ricevuto sei note disciplinari, con l’avvertimento che ulteriori episodi avrebbero potuto comportare una nuova sospensione. Il giovane, infatti, aveva già scontato due settimane di allontanamento per fatti precedenti.
Nonostante il richiamo, lo studente avrebbe deciso di telefonare al padre durante la lezione: “Vieni a spaccare la faccia al professore“.
Dopo circa venti minuti, il padre dello studente e il figlio maggiore sarebbero arrivati a scuola. L’uomo si sarebbe scagliato verbalmente contro il docente con toni minacciosi, urlando frasi offensive e tentando di raggiungere l’ufficio del dirigente scolastico.
Non trovando il preside, l’uomo avrebbe continuato a insultare il professore, incitato dallo stesso figlio, che nel frattempo aveva abbandonato l’aula.
Il docente avrebbe cercato di calmare l’uomo e, intuendo il rischio di un’escalation, avrebbe deciso di allontanarsi con il pretesto di avvisare il preside. Mentre percorreva il corridoio, sarebbe stato strattonato e seguito dall’uomo e dal figlio. Per mettersi al sicuro, il professore avrebbe trovato riparo in bagno, da dove ha contattato il 112 per chiedere aiuto.
Sul posto sono intervenuti tre agenti della polizia locale che hanno poi scortato il professore fino alla sua auto e lo hanno accompagnato fuori dal paese.
Episodi di violenza a scuola
Secondo un recente sondaggio condotto dal Ministero dell’istruzione e del merito, sono stati 68 gli episodi di violenza a scuola nell’anno scolastico 2023/24, con un importante incremento rispetto all’anno precedente.
La legge del 4 marzo
La legge n. 25 del 4 marzo 2024 ha introdotto nuove disposizioni per tutelare la sicurezza del personale scolastico.
E’ stata introdotta un’aggravante comune per i reati commessi nei confronti del personale scolastico.
Sono state inoltre incrementate le pene previste per i reati di oltraggio e violenza a pubblico ufficiale commessi dai genitori o tutori degli studenti nei casi in cui la vittima appartenga al personale della scuola.