Stop appalti pulizie e assunzioni 12mila ATA, prima nuova definizione profili?
Nei giorni scorsi, abbiamo riferito quanto annunciato dal Presidente della VII Commissione Cultura della Camera, Luigi Gallo, in tema di appalti di pulizia nelle scuole.
Il provvedimento
L’onorevole Gallo ha annunciato la fine dell’esteriorizzazione dei servizi di pulizia e l’affidamento degli stessi ai collaboratori scolastici. Conseguentemente saranno assunti 12.000 bidelli.
Gallo (M5S), stop appalto pulizia stabilizza 12 mila lavoratori Ata
Tempistica
Considerato che l’anno scolastico 2018/19 sta ormai per iniziare, il provvedimento annunciato probabilmente potrà essere realizzato nel 2019/20 o comunque a partire da tale anno scolastico.
Operazioni propedeutiche?
Prima di procedere a riassegnare i servizi di pulizia ai collaboratori scolastici, probabilmente, si dovrà dar seguito a quanto previsto dal CCNL 2013-18, ossia alla nuova classificazione professionale del personale ATA, quindi ad un nuova definizione dei profili.
La suddetta classificazione, come leggiamo nell’articolo 34 del Contratto, è di competenza di una specifica commissione paritetica da istituire presso l’Aran. Tale commissione doveva essere istituita entro 30 giorni dalla firma del CCNL (non abbiamo notizie in merito, almeno ad oggi).