Stop alla paura della matematica: ora ci pensa il cinema

Comunicato stampa – Il 14 marzo, in occasione del “Pigreco Day” al MIUR l’associazione “spettacoli di matematica” presenta il film “La direzione del tempo”
Ad appassionare i giovani alla matematica ora ci pensa il cinema. Di fronte ai dati Ocse – Pisa che da sempre raccontano una certa disaffezione dei nostri ragazzi per tabelline ed equazioni arriva una soluzione: parlare di numeri attraverso la pellicola.
A lanciare quest’iniziativa è “Spettacoli di matematica”, un’associazione di promozione sociale che da qualche anno divulga la matematica nelle scuole di ogni ordine e grado attraverso laboratori e spettacoli teatrali, con un approccio innovativo ed interdisciplinare.
Il 14 marzo in occasione del “PiGreco Day”, la giornata dedicata alla costante matematica più famosa del mondo, sarà presentato l’ultimo film prodotto dall’associazione: “La Direzione del Tempo”, un lungometraggio coprodotto con la Rai, ambientato in un liceo scientifico e basato sulle difficoltà di alcuni studenti poco diligenti, che si trovano ad affrontare con forte disagio l’ approccio alle materie scientifiche. La trama è avvincente: quando ormai ogni speranza di recuperarli sembra persa, il loro insegnante di fisica ha l’idea di allestire uno spettacolo teatrale. I ragazzi indossano i panni dei più grandi scienziati dell’antichità e imparano ad amare la materia e a trasporla nella propria vita reale così prendono vita Einstein, Newton, Bernouilli, Faraday, Clausius e le loro scoperte.
La pellicola dedicata alla fisica progettata per le scuole secondarie di secondo grado è solo l’ultimo “lavoro”. “Spettacoli di matematica” ha pensato anche ai bambini della scuola primaria e ai ragazzi delle “medie”.
Per i primi è stato ideato “Il Giardino dei Numeri”: la storia di una nonna e di un nipotino che si trovano a giocare insieme con un labirinto che ad ogni ostacolo prende vita e catapulta il piccolo in un’avventura dalla quale riuscirà a venir fuori solo con la logica e il ragionamento matematico. Il film è stato realizzato in collaborazione con l’Opera Nazionale Montessori e mira a trasmettere ai bambini, in maniera ludica e creativa, alcuni concetti importanti del programma della scuola primaria: numeri pari e dispari, addizioni e sottrazioni, il quadrato diviso ed altro ancora.
Mentre ad andare in soccorso degli insegnanti della scuola secondaria di primo grado è “Una Magia Saracena”, una sceneggiatura ambientata in una società futura nella quale il potere è totalmente nelle mani delle macchine. Nel film tutti sono schedati, monitorati e la loro vita è scandagliata costantemente dal computer. Un ribelle, Leonardo, si oppone a questo stato di cose e viene, per questo, imprigionato; ma riuscirà a ritrovare la libertà grazie alla forza del pensiero, della cultura e…della matematica!
“L’apprendimento della matematica – spiega l’ingegner Aldo Reggiani, presidente di “Spettacoli di matematica” – viene spesso condizionato da timori e falsi stereotipi. La nostra mission è quella di offrire alle scuole e ai docenti, un modo diverso di affrontare la materia attraverso il cinema e un’attività ludico/scientifica abbinata ad ogni proiezione. Ad oggi abbiamo già fatto tappa in decine di province italiane, coinvolgendo più di 300 scuole”.
Un percorso alla conquista dei giovani che non si ferma alla visione del lungometraggio ma che continua nel corso dell’anno scolastico. Ad ogni istituto è data la possibilità, per tre classi indicate dai docenti, di utilizzare gratuitamente la piattaforma scientifica più grande d’Italia “Redooc” per sperimentare le nuove opportunità offerte dalla tecnologia al servizio della didattica. E per combattere la paura della matematica ogni docente viene fornito di un kit come supporto pratico nella gestione delle incertezze dei ragazzi.
Insomma una vera e propria cassetta degli attrezzi per accalappiare l’entusiasmo degli studenti italiani che secondo gli ultimi dati Timss, (Trends in International Mathematics and Science Study) rimangono faticosamente sopra la media Timss alle elementari, ma di poco sotto alle medie. La scuola secondaria inferiore resta l’anello debole del sistema italiano. Nel passaggio dalle elementari alle medie decade anche la fiducia in sé stessi. Alle elementari l’82% dei bambini fiduciosi delle proprie capacità in matematica, stravince sul 18% che accusa insicurezza; alle medie i non confidenti balzano al 43%. I nostri bambini di 9 anni sono al trentesimo posto in matematica, davanti alla Francia (35esima) ma dietro alla Germania (24esima). Molto indietro invece rispetto all’Inghilterra in decima posizione e all’Irlanda campione d’Europa.
Intanto il 14 marzo l’associazione “Spettacoli di matematica” farà parte della regia del “Pigreco Day”. Presso il Salone della Comunicazione del Miur saranno presenti 12 scuole campione che si sfideranno in un gioco a colpi di matematica con squadre di quattro alunne e alunni per istituto. Le altre scuole italiane, on line, organizzate in classi di max 30 studentesse e studenti, giocheranno a risolvere nell’arco della giornata il maggior numero di quesiti per conquistare il punteggio più alto possibile. A fine giornata vinceranno un premio le tre scuole (primaria, media e superiore) che, appunto, avranno totalizzato più punti.