Ministero al lavoro per regolamentare chiusura delle scuole in occasione di festività non riconosciute dallo Stato. Valditara: “Norma per evitare conflittualità e caos”

Il dibattito sulla chiusura delle scuole in occasione di festività religiose ha nuovamente attirato l’attenzione del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, durante l’ultimo Consiglio dei Ministri.
Secondo quanto riportato, il Ministro avrebbe sollevato la questione, focalizzando l’attenzione sul caso specifico dell’istituto scolastico di Pioltello, in provincia di Milano, durante il Ramadan.
L’iniziativa di Valditara denota una sensibilità verso una problematica che coinvolge diverse sfaccettature, dall’aspetto culturale a quello educativo. Il dibattito su tale questione è lungi dall’essere marginale: riguarda la capacità di conciliare la libertà religiosa con l’organizzazione del sistema scolastico nazionale.
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito avrebbe rivelato di essere al lavoro su normative specifiche, mirate a regolamentare le chiusure delle scuole in occasione di festività religiose. Tra le proposte emerse, una delle più discusse sembra essere quella di vietare le chiusure, a meno che non vi sia un accordo formale tra lo Stato e le confessioni religiose coinvolte.
In una nota, Valditara conferma: “Nel corso del Consiglio dei Ministri è stato sollevato il tema della chiusura delle scuole per festività non riconosciute dallo Stato. Il ministero è al lavoro per una norma di buonsenso che regolamenti una situazione che rischia di creare conflittualità e caos”.