Stop ai visti per familiari di studenti universitari stranieri in Gran Bretagna
Dal 1° gennaio 2024, la Gran Bretagna ha implementato una significativa restrizione sui visti per i famigliari degli studenti stranieri. La decisione, annunciata dal Primo Ministro Rishi Sunak e dal Ministro dell’Interno James Cleverly, ha sollevato diverse reazioni a livello internazionale.
Nel maggio scorso, il governo britannico ha deciso di fermare la pratica che consentiva agli studenti universitari stranieri di portare i loro famigliari in Gran Bretagna. La mossa, parte di un piano più ampio per ridurre l’immigrazione, prevede eccezioni solo per i ricercatori post laurea e gli studenti con borse di studio governative.
Il Primo Ministro ha descritto questa politica come “parte importante” del piano del governo per tagliare il numero di migranti. Il Ministro dell’Interno Cleverly ha aggiunto che la misura contribuirà a ridurre l’immigrazione di “decine di migliaia di persone”, inserendosi in una strategia più ampia volta a prevenire l’ingresso di 300mila persone nel Regno Unito.
Nell’ultimo anno, sono stati rilasciati 152.980 visti ai famigliari di studenti. Secondo Nick Hillman, direttore dell’Higher Education Policy Institute (Hepi), questa decisione potrebbe avere un impatto negativo sulle università britanniche che dipendono dalle rette pagate dagli studenti stranieri. Hillman avverte anche del potenziale danno alla reputazione del Regno Unito come destinazione per gli studi superiori.
Gli esperti mettono in luce come questa misura possa favorire altri paesi nella corsa al reclutamento di studenti internazionali. La preoccupazione è che le nazioni concorrenti possano approfittare di questa politica per attrarre studenti che avrebbero altrimenti scelto il Regno Unito per i loro studi.