Stop ai genitori “elicottero” o “spazzaneve”, l’appello di Pellai: “Non dovete temere di lasciare che i figli affrontino le sfide”
L’iperprotettività, tema sempre più attuale, è stata al centro dell’intervento dello psicoterapeuta Alberto Pellai durante l’evento “Cari genitori e docenti…inizia la scuola: istruzioni per l’uso” tenutosi a Trento.
Pellai, partendo dalla tragedia di Paderno Dugnano, ha sottolineato come sia fondamentale per i genitori, anziché cedere alla paura, adottare un approccio educativo basato sul coraggio e sulla consapevolezza.
Il paragone chiave proposto da Pellai è quello tra il genitore e l’allenatore: così come un buon allenatore non esita a sottoporre i suoi atleti a sforzi e fatiche per farli crescere, allo stesso modo i genitori non devono temere di lasciare che i figli affrontino delle sfide. L’esempio della scalata in montagna illustra perfettamente il concetto: raggiungere la vetta con la seggiovia non darà la stessa soddisfazione e lo stesso senso di conquista di chi invece l’ha raggiunta con le proprie forze.
Pellai mette in guardia dai pericoli dell’ansia genitoriale, che si traduce in un’eccessiva supervisione (i “genitori elicottero”) o nell’eliminazione di qualsiasi ostacolo dal cammino dei figli (i “genitori spazzaneve”). Al contrario, l’esempio del cartone animato “Piper” mostra come un genitore amorevole sappia dosare protezione ed esplorazione, fornendo ai figli gli strumenti per affrontare il mondo in autonomia.
Infine, in un’epoca dominata dalla tecnologia, Pellai rivaluta il ruolo della noia, un momento prezioso per la crescita e lo sviluppo dell’immaginazione. L’esperto invita i genitori a trovare il giusto equilibrio tra il sostegno e la libertà, offrendo ai figli radici solide su cui crescere e ali forti per spiccare il volo.
