Stop ai “diplomifici”, Valditara presenta una strategia decisa per la legalità

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, annuncia una “strategia forte e determinata” per contrastare il fenomeno dei “diplomifici”, scuole che rilasciano diplomi illegittimamente o senza un adeguato percorso formativo.
“Per la prima volta, la cultura della legalità diventa la stella polare nella lotta contro questi istituti”, afferma Valditara al Forum Adnkronos. “Non ci limitiamo ai controlli degli ispettori nelle scuole, ma abbiamo stipulato un protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza per accertare la residenza degli studenti e contrastare la fittizia presenza a scuola.”
Tra le misure proposte dal Ministro, figurano:
- Divieto del “4 anni in uno”: non sarà più possibile recuperare tre o quattro anni di scuola superiore con un solo esame.
- Obbligo del registro elettronico: per una maggiore trasparenza sulla frequenza e l’assiduità degli studenti.
- Divieto di formare più di una classe collaterale: per evitare l’improvviso aumento di iscritti all’ultimo anno.
“Non possiamo permettere che il sistema scolastico venga danneggiato da istituti che non rispettano le regole”, conclude Valditara. “Con queste misure, intendiamo tutelare la serietà del diploma italiano e il diritto di tutti gli studenti a un’istruzione di qualità.”
Le misure annunciate dal Ministro hanno incontrato il favore di diverse associazioni di categoria e sindacati. “Finalmente un segnale forte contro i ‘diplomifici’, che danneggiano non solo il sistema scolastico, ma anche i ragazzi che vi si affidano”, ha commentato il presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, Antonello Giannelli. “L’intervento della Guardia di Finanza è un deterrente importante per contrastare le irregolarità.”