Stop ai cellulari per i bimbi, il parere del pedagogista Marangi: “A tre anni i bimbi devono imparare a usare il corpo non lo smartphone”

In un’intervista a Sky TG24, l’esperto Michele Marangi, pedagogista esperto di tecnologie e docente del CREMIT dell’Università Cattolica di Milano, ha commentato sulla necessità di limitare l’uso di schermi nei bambini sotto i tre anni, poiché a quell’età devono imparare a usare il corpo.
“Non c’è nessuna novità, da circa 10 anni la comunità scientifica suggerisce di non far utilizzare schermi ai bambini e alle bambine sotto i tre anni, perché a quell’età devono imparare a usare il corpo”, ha spiegato.
Marangi ha anche sottolineato che non esiste un’età corretta per iniziare a maneggiare gli schermi nei bambini più grandi, ma che ciò che funziona con un figlio può funzionare con un altro. Tuttavia, ha enfatizzato l’importanza di fare un uso più consapevole possibile della tecnologia, ad esempio evitando di guardare gli schermi prima di dormire o di stare al cellulare o guardare la tv mentre si mangia.
Inoltre, Marangi ha parlato del fenomeno della “technoference”, ovvero l’interferenza tecnologica che i dispositivi digitali possono avere sulle interazioni e le connessioni relazionali in famiglia. “Per esempio, una madre non dovrebbe mai usare il cellulare mentre allatta, perché il neonato non vede il suo sguardo. Così se un papà usa lo smartphone mentre gioca con il bambino di pochi mesi non gli dedica la giusta attenzione”, ha spiegato.