Stop ai cellulari e ai social, l’appello dall’Emilia Romagna: “Torniamo a comunicare come si faceva una volta”

In occasione dell’apertura dell’anno scolastico 2024/25, la presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Emma Petitti, ha lanciato un appello agli studenti delle scuole della Regione: distogliete l’attenzione dai vostri smartphone e tornate a parlare dal vivo come si faceva una volta.
Secondo Petitti, l’uso eccessivo di smartphone e social media sta danneggiando la capacità dei giovani di comunicare in modo autentico e di costruire relazioni umane significative. “Occorre fare un uso consapevole di quegli strumenti che fanno certamente parte della nostra quotidianità, ma che non possono sostituire il rapporto tra le persone”, ha affermato la presidente.
Petitti ha sottolineato l’importanza del contatto umano e del dialogo diretto per la crescita culturale e personale degli studenti. “È nel rapporto con i compagni e con gli insegnanti che imparerete a tendere la mano a chi è in difficoltà, a riscoprire interazioni genuine, il piacere di stare insieme e quello della condivisione senza nascondersi continuamente dietro un display”, ha detto.
La presidente ha anche richiamato l’attenzione sulle conseguenze negative dell’abuso di smartphone, come la perdita di valori come il rispetto per il prossimo, l’ascolto e il confronto, la solidarietà e l’amicizia. “In un’epoca in cui troppo spesso spendiamo molto del nostro tempo davanti allo schermo di un computer o sul telefonino, è fondamentale riscoprire valori come il rispetto per il prossimo, l’ascolto e il confronto, la solidarietà e l’amicizia”, ha concluso.