Stipendio supplenze temporanee, MIM ricorda le procedure alle segreterie scolastiche. E introduce un “alert”

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Nella nota n. 8446 del 3 dicembre 2024 il Ministero ricorda alle segreterie scolastiche la procedura per il pagamento delle supplenze temporanee (tutte quelle supplenze docenti e ATA che hanno un termine diverso rispetto al 30 giugno – 31 agosto, che possono essere brevi oppure arrivare fino all’ultimo giorno di lezione). E introduce un alert che ha il compito di evitare la spesa eccessiva.

Il rispetto della procedura – afferma il Ministero –  è di fondamentale importanza per l’efficienza gestionale, il controllo della spesa e soprattutto per garantire il pagamento dei ratei stipendiali entro i termini di legge:

  • inserimento tempestivo nel SIDI dei dati giuridici delle assenze del personale in servizio presso l’Istituzione scolastica;
  • stipula dei contratti di supplenza (acquisizione, convalida e trasmissione a NoiPA entro i successivi tre giorni lavorativi)
  • con immediatezza non appena il contratto trasmesso a NoiPA risulta ´accettatoª, comunicazione in SIDI e trasmissione a NoiPA delle variazioni di stato giuridico (VSG), degli assegni al nucleo familiare e delle rettifiche di quanto già trasmesso concernenti ogni singolo rapporto di supplenza, qualora presenti.

L’autorizzazione della rata di ogni singolo contratto deve avvenire entro due giorni lavorativi dalla conclusione del contratto, se questo termina nel mese, o nei primi due giorni lavorativi del mese successivo se trattasi di contratto di durata superiore al mese”.

Questo, nelle intenzioni del Ministero, dovrebbe garantire il pagamento dello stipendio nel mese successivo all’avvio della supplenza. Come sappiamo le cose finora sono andate diversamente, soprattutto quando – a fronte di un lavoro impeccabile delle segreterie scolastiche – il rateo è risultato non autorizzato per incapienza dei POS.

NoiPA effettua due emissioni speciali ogni mese, una entro il 18 ed un’altra a fine mese in concomitanza con l’emissione ordinaria.

Dall’emissione speciale trascorre poi qualche giorno (entro 10 giorni lavorativi)  prima di ricevere l’accredito nella modalità indicata alla segreteria.

Di solito quindi, le supplenze temporanee vengono liquidate non prima di un mese dopo la stipula del contratto ma l’esperienza degli ultimi anni purtroppo ci riporta esperienze diverse.

Né la richiamata procedura introduce elementi nuovi.

Alert supplenze temporanee

Il Ministero informa che a supporto delle Istituzioni scolastiche verranno introdotti sull’applicativo “Gestione Contratti” appositi strumenti di “alert” che inviteranno a verificare il rispetto del regolamento delle supplenze e a motivare specificamente le esigenze di servizio che stanno alla base del conferimento della supplenza, la quale sarà
oggetto successivo di controllo da parte dei revisori dei conti.

Secondo i sindacati questo sistema potrebbe indurre i Dirigenti Scolastici a diminuire il numero di supplenze ma l’obiettivo del Ministero è quello di razionalizzare il sistema nel rispetto delle procedure.

Per i docenti, si sottolinea infatti l’obbligo di esplorare tutte le soluzioni interne prima di ricorrere alle supplenze, compreso l’utilizzo del personale soprannumerario e la flessibilità dell’orario didattico. Si ricorda inoltre che le supplenze non sono conferibili per il primo giorno di assenza, salvo casi eccezionali debitamente motivati per garantire l’offerta formativa e la sicurezza.

Per il personale ATA, la nota ribadisce il divieto di sostituzione in diversi casi, con le deroghe previste dall’articolo 1, comma 602, della legge 27.12.2017, n. 205.

Il sistema consentirà di analizzare l’andamento della spesa per le supplenze brevi, confrontandola con i dati medi del territorio e delle diverse tipologie di scuola.

NOTA

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