Stipendio supplenti, oggi i soldi nel conto. Chi lo riceve e chi no

Il 26 luglio p.v., il personale supplente breve e saltuario potrà esigere lo stipendio, come comunicato da NoiPa sul portale e sulla pagina FB.
Il pagamento è legato all’autorizzazione delle segreterie scolastiche, alla data del 18 luglio, e alla presenza di fondi nei relativi capitoli di spesa, oggetto di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato.
Il messaggio
Giovedì 26 luglio 2018 è la data di esigibilità per l’accreditamento dei pagamenti relativi all’emissione speciale del 18 luglio per il personale supplente breve e saltuario e i volontari VV.F.
L’emissione ha interessato i contratti che alla data del 18 luglio siano stati autorizzati dalle segreterie scolastiche e per i quali, contestualmente, il sistema della Ragioneria generale dello Stato abbia verificato la disponibilità di fondi sui relativi capitoli di spesa.
Chi non riceve lo stipendio
Molti docenti continuano a lamentare di essere in attesa dei pagamenti di maggio e giugno (per alcuni anche mesi precedenti), e di trovare sul self service la voce “respinto per incapienza fondi nei capitoli di spesa”. In parole povere “in questo momento la scuola non ha i soldi”. Stipendio, se non ci sono soldi è “respinto per incapienza fondi nei capitoli di spesa”