Stipendio docenti e ATA diminuisce dello 0,4% nel 2020-2021

Abbiamo già riferito su tutte le misure previste nel DEF relativamente alla scuola e sul mancato finanziamento dell’elemento perequativo e delle risorse necessarie al prossimo rinnovo del CCNL.
Stipendio, né aumenti né mantenimento dei medesimi?
Riduzione stipendi
Al mancato rifinanziamento dell’elemento perequativo, che permette un aumento del 3,48% solo sino a dicembre 2018, e alla mancanza di risorse per il prossimo rinnovo contrattuale, si aggiunge un taglio di risorse nel 2020-2021.
Nel Documento di Economia e Finanza, infatti, è previsto che i redditi da lavoro dipendente della pubblica amministrazione si ridurranno dello 0,4% in media nel biennio 2020-2021, come riferisce la Flc Cgil.
Nel summenzionato biennio, dunque, gli stipendi del personale della pubblica amministrazione, tra cui il personale della scuola, subiranno una riduzione media dello 0,4%.
In definitiva, se non verranno stanziate le necessarie risorse, gli stipendi dei docenti e del personale ATA:
- si ridurranno dal 2019 per il mancato finanziamento dell’elemento perequativo;
- non cresceranno;
- subiranno, nel biennio 2020-21, una riduzione media dello 0,4%.
Perdita elemento perequativo
Gli insegnanti con minor anzianità di servizio, ad esempio, potrebbero perdere, nel 2019, intorno a 20 euro al mese, pari al 25% circa dell’aumento ottenuto nel 2018. Cifre modeste ma atto significativo.