Stipendio personale scolastico: come il taglio del cuneo fiscale inciderà sugli aumenti, una sintesi. Detrazione spese scolastiche mille euro a figlio

WhatsApp
Telegram

Le modifiche introdotte dal comma 2 della legge di bilancio 2025 e seguenti fino al 13, apportano novità al sistema fiscale italiano, con particolare riferimento alle aliquote IRPEF, alle detrazioni per redditi da lavoro dipendente e carichi familiari. Di seguito, una sintesi dei principali cambiamenti.

Riduzione delle aliquote IRPEF (Comma 2, lettera a)

A partire dal 2025, si rende strutturale la riduzione delle aliquote IRPEF da quattro a tre scaglioni, confermando quanto già previsto per il 2024 dal D.Lgs. n. 216/2023. Le nuove aliquote sono così articolate:

  • 23% per redditi fino a 28.000 euro;
  • 35% per redditi tra 28.001 e 50.000 euro;
  • 43% per redditi superiori a 50.000 euro.

Nuovi benefici per redditi fino a 20.000 Euro (Comma 4)

Viene introdotto un ulteriore beneficio per i titolari di redditi di lavoro dipendente non superiori a 20.000 euro, determinato in base a percentuali applicate al reddito:

  • 7,1% per redditi fino a 8.500 euro;
  • 5,3% per redditi tra 8.501 e 15.000 euro;
  • 4,8% per redditi tra 15.001 e 20.000 euro.

Detrazioni per redditi fino a 40.000 Euro (Comma 6)

Per i redditi da lavoro dipendente superiori a 20.000 euro, sono previste detrazioni decrescenti:

  • 1.000 euro per redditi fino a 32.000 euro;
  • Un importo progressivamente ridotto per redditi tra 32.001 e 40.000 euro, fino ad azzerarsi.

Modalità di erogazione e recupero (Comma 7 e 8)

I benefici vengono riconosciuti automaticamente dai sostituti d’imposta, che effettuano le verifiche in sede di conguaglio. Eventuali somme non spettanti superiori a 60 euro verranno recuperate in 10 rate.

Nuovi limiti per le detrazioni fiscali (Comma 10)

Per i contribuenti con redditi superiori a 75.000 euro, le detrazioni fiscali sono soggette a nuovi limiti calcolati in base a:

  • Un importo base (14.000 euro per redditi fino a 100.000 euro);
  • Un coefficiente variabile in funzione del numero di figli, fino a un massimo di 1,0 per famiglie con più di due figli o con figli disabili.

Detrazioni per carichi di famiglia (Comma 11)

  • La detrazione per figli a carico è fissata a 950 euro per ciascun figlio tra 21 e 30 anni, e per figli di età superiore a 30 anni con disabilità.
  • Viene limitata ai soli ascendenti conviventi la detrazione per familiari diversi dai figli, pari a 750 euro.

Altri interventi

  1. Spese scolastiche (Comma 13): L’importo massimo delle spese detraibili per scuole dell’infanzia, primarie e secondarie viene portato a 1.000 euro per alunno o studente.

WhatsApp
Telegram

Vuoi diventare DSGA? Corso Eurosofia: oggi pomeriggio LIVE sul tema Contabilità delle II.SS.