Stipendio docenti ed Ata: ad ottobre 100 euro in più, a novembre 100 euro in meno. Perchè?
Stipendio docenti e ATA: qualche giorno fa abbiamo comunicato che l’importo del mese di novembre 2023 è visibile sul portale NoiPA accedendo con le proprie credenziali nell’area riservata. E’ un mese “ordinario”, in cui l’importo dovrebbe essere in linea con l’adeguamento stipendiale individuale. Ma piccoli scostamenti sono sempre possibili.
Accredito mercoledì 23 novembre
L’accredito per il personale a tempo indeterminato e determinato con contratto al 31 agosto o 30 giugno avverrà in maniera regolare il 23 del mese, che in questo novembre 2023 cade di mercoledì. Il cedolino sarà visibile a ridosso dell’accredito.
Perchè 100 euro in meno?
A balzare subito agli occhi le proteste di alcuni docenti e ATA, che lamentando di visualizzare un importo decurtato di circa 100 euro.
Paradossalmente ad ottobre lo stipendio risultava più alto perché con cedolino a parte sono state pagate le Competenze accessorie relative al FIS (gli incarichi svolti nell’anno scolastico 2022/23), a novembre l’importo risulta decurtato più o meno della stessa cifra.
Perchè?
L’aumento dell’importo del mese di ottobre può avere influito su quello di novembre, perchè essendo più alto non ha fatto scattare il diritto al taglio del CUNEO FISCALE.
Il taglio del cuneo fiscale previsto nei sei mesi da luglio a dicembre 2023 è infatti del 7% per i dipendenti con retribuzione lorda mensile inferiore a 1.923 euro. Per coloro che guadagnano meno di 2.692 euro lordi mensili, il taglio è del 6%.
Dichiarazione dei redditi
Novembre è anche il mese in cui, per alcuni, si chiude il conto della dichiarazione dei redditi e quindi la decurtazione potrebbe derivare da quel debito.
Stipendio novembre 2023, primi importi visibili su NoiPA