Stipendio docenti e ATA, l’indennità di vacanza contrattuale è un aumento? Fino a quando sarà percepita?

Stipendio docenti e ATA aprile 2025: importo già visibile nell’area riservata di NoiPA, ma tanta la delusione da parte del personale perché l’anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale non ha fatto alzare il netto percepito. Manca infatti l’esonero contributivo e il totale quindi lascia con l’amaro in bocca docenti e ATA con contratto a tempo indeterminato o determinato fino al 31 agosto o 30 giugno 2025.
NoiPA ha pubblicato un comunicato sull’Indennità di vacanza contrattuale
Gli importi – spiega NoiPA con apposito Avviso – relativi all’IVC per il triennio 2025-2027 sono stati definiti dalla legge di Bilancio 2025, che ha stabilito l’aumento in base agli stipendi tabellari nelle seguenti percentuali:
- 0,6% dal 1° aprile al 30 giugno 2025;
- 1% a partire dal 1° luglio 2025.
Di conseguenza, per i mesi di aprile, maggio e giugno, l’IVC sarà calcolata applicando l’aliquota dello 0,6% sullo stipendio tabellare. A partire da luglio, l’incremento sarà pari all’1%.
Indennità di vacanza contrattuale è un anticipo dell’aumento
L’erogazione dell’indennità di vacanza contrattuale permette di beneficiare del compenso in anticipo rispetto alla data in cui saranno sottoscritti i relativi Contratti (data ancora non definita per il comparto Scuola).
Indennità di vacanza contrattuale sarà riassorbita dagli aumenti
Quando saranno stabiliti gli aumenti del Contratto, i conteggi terranno conto dell’IVC di cui il personale ha già beneficiato.