Stipendio dirigenti, aumento di 540 euro mensili prima dell’estate

Svoltosi al Miur il primo tavolo sulla dirigenza scolastica, in attuazione dell’accordo del 24 aprile 2019 tra sindacati e Governo.
Tra i temi affrontati la sottoscrizione definitiva del CCNL 2016/18 e la rilevazione delle presenze tramite sistemi di verifica biometrica.
CCNL 2016/18
L’Ipotesi di CCNL 2016/18, relativo ai dirigenti del Comparto istruzione e ricerca, è stata sottoscritta il 13 dicembre 2018.
Da quella data si attendono i dovuti controlli e certificazioni per poter procedere alla sottoscrizione definitiva.
Il Mef, come avevamo precedentemente riferito, ha certificato il Contratto, per cui si attende adesso il controllo della Funzione Pubblica.
L’amministrazione, nell’incontro in esame, ha assicurato che il CCNL sarà sottoscritto prima dell’estate.
Aumenti
La firma definitiva porterà con sé i previsti aumenti e i dovuti arretrati.
Questi gli aumenti:
- aumento di 154,9 euro lordi mese, che netti saranno circa 100, per quanto riguarda l’equiparazione della parte fissa;
- aumento di 440 euro provenienti dalla Legge di bilancio riguardanti le risorse fisse, per cui l’aumento dal 2020 sarà di 540 euro al mese. Cifra netta.
Nell’insieme, la retribuzione fissa dei dirigenti passa da 3.556,68 euro a 12.565,11 euro a partire dal 31 dicembre 2018. A ciò si devono aggiungere anche altre voci che riguardano la complessità delle scuole, nonché il merito.
Controlli biometrici
Il Miur, relativamente ai controlli biometrici, ha comunicato che, in caso di approvazione della norma che li prevede, sarà necessario un DPCM attuativo che sarà oggetto di confronto con i sindacati. Lo avevamo anticipato ieri.