Stipendio dicembre docenti e ATA: manca ancora l’ultima tranche degli aumenti del contratto. Il 2023 si chiude così

Stipendio dicembre 2023 per il personale docente e ATA con contratto a tempo indeterminato o supplenza al 31 agosto o 30 giugno 2024: a poco a poco il personale interessato riesce a visualizzare il cedolino nell’area riservata di NoiPA, dopo lo stop alla consultazione per problematiche tecniche.
L’importo del mese di dicembre può contenere, a seconda delle situazioni personali, tutti questi elementi oppure fermarsi a stipendio + tredicesima + indennità di vacanza contrattuale + anticipo IVC 2022/24
- stipendio
- tredicesima mensilità
- anticipo indennità di vacanza contrattuale
- una tantum 1,5% Legge di Bilancio 2023
- eventuale esonero taglio cuneo fiscale (2% o 3%)
- eventuale pagamento attività aggiuntive svolte nel 2022/23 e/o esami di Stato
- eventuale credito/debito Dichiarazione dei redditi
Leggi tutti i dettagli, con le tabelle per l’indennità di vacanza contrattuale
Stipendio dicembre “ricco”?
Dipende dai punti di vista. Alcuni nostri lettori non la pensano così “ho visto il mio cedolino…e mi chiedo. … Ma le tasse le paghiamo solo noi?”
“Il problema – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – è che quell’importo ancora non pareggi, nemmeno lontanamente, l’inflazione cresciuta di oltre 8 punti nel 2022 e di almeno altri 5 punti nel 2023″
Manca ultima tranche aumenti Contratto 2019/21
Da sottolineare che il 2023 si conclude senza l’ultima tranche degli aumenti derivante dal Contratto 2029/21. L’ipotesi di contratto, firmata lo scorso 14 luglio, ha completato la sequenza contrattuale per i settori Istruzione e ricerca avviata con l’accordo economico sottoscritto nel dicembre 2022. Ma l’Ipotesi è rimasta tale e in mancanza della firma definitiva l’ultima tranche non si trova ancora nel cedolino.
Aumento medio mensile per i docenti: 124 euro
Grazie alle risorse allocate dal Governo e finalizzate dall’Aran, il contratto 2019/21 prevede aumenti salariali medi mensili di 124 euro per i docenti, e di 190 euro per i Direttori dei servizi generali e amministrativi.
ATTENZIONE: la prima parte di aumenti era già stata approvata a novembre e inserita nello stipendio da dicembre 2022.
Pertanto rimane da percepire la differenza (in media 20 euro), che dovrà portare la cifra media lorda per un docente a 124 euro.
Ecco tutte le misure economiche inserite nell’Ipotesi di Contratto. Per poterne beneficiare bisognerà attendere la firma definitiva