Stipendio, Di Maio: aumento mantenuto, soldi dall’Alternanza

Nella giornata di ieri, abbiamo riferito sul fatto che l’elemento perequativo, che ha permesso al personale della scuola di ottenere un aumento pari al 3,48%, dovrebbe essere rifinanziato anche per il 2019.
Elemento perequativo
La notizia è stata rilanciata oggi da “Scuola24” che riporta un post su FB del Vicepremier Di Maio:
Il vice premier e ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, spiazza il Miur, e su Facebook annuncia che i soldi sottratti all’alternanza serviranno a scongiurare l’abbassamento degli stipendi degli insegnanti. Vale a dire a confermare l’elemento perequativo, introdotto, nelle buste paga di 850mila docenti, con l’ultimo rinnovo del Ccnl, ma finanziato dal precedente Esecutivo fino a dicembre.
Soldi dall’Alternanza
Di Maio, dunque, conferma che l’elemento perequativo resterà, per cui gli stipendi dei docenti non subiranno decrementi, e lo stesso sarà finanziato con le risorse tagliate all’Alternanza scuola-lavoro, il cui monte ore obbligatorio è stato abbassato: ai licei si passa da 200 ore nel triennio a sole 80/90; negli istituti tecnici da 400 a 150 e negli istituti professionali da 400 a 180.