Stipendi più alti per i docenti che lavorano al Nord, il sindaco di Catanzaro: “Se lo meritano gli eroi che ogni giorno lottano in condizioni disagiate per fare il proprio lavoro”
Il dibattito sulla remunerazione dei docenti in Italia ha ricevuto un impulso significativo grazie alle parole del sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita.
Le sue parole, pronunciate in risposta alla proposta della Lega di aumentare gli stipendi dei docenti nel Nord Italia, sottolineano la necessità di riconoscere e valorizzare il lavoro degli insegnanti nelle regioni meridionali.
Fiorita afferma: “Se ci sono docenti che meritano uno stipendio più alto sono quelli che insegnano in Calabria, in Campania, in Puglia, in Sicilia, in Basilicata. Sono i docenti-eroi che ogni giorno lottano in condizioni disagiate, in contesti sociali difficili, in edifici scolastici inadeguati, per portare avanti la loro missione educativa”.
Il sindaco evidenzia le sfide straordinarie che i docenti del Sud affrontano quotidianamente, tra cui l’accesso a sedi impervie, viaggi in condizioni precarie e la gestione di situazioni di potenziale pericolo. “Che sfidano ostacoli, pregiudizi, ostilità per recuperare bambini e ragazzi ad una vita di studi e di legalità”, aggiunge.
Queste affermazioni non solo mettono in luce le difficoltà incontrate da questi insegnanti, ma lanciano anche una critica velata alla proposta della Lega. Fiorita prosegue: “Una grave offesa per tutto il mondo della scuola calabrese che non può essere in nessun modo giustificata.”
Il sindaco invita i parlamentari del Mezzogiorno a non limitarsi a manifestare indignazione, ma ad agire concretamente. Propone di presentare in Parlamento un ordine del giorno per richiedere stipendi più alti per tutti i docenti italiani e, inoltre, incentivi economici per chi insegna nelle aree più difficili del Paese.