Stipendi, Fioramonti: 100 euro per tutti. No ad aumenti per merito, disincentiverebbe il lavoro

Appena concluso l’intervento del ministro fioramonti a Circo Massimo su Radio Capital. Affrontati diversi temi tra cui gli aumenti stipendiali.
100 euro di aumenti stipendiali ok
Il ministro ha più volte chiesto un aumento di risorse per la scuola pari a due miliardi“ ho proposto tasse intelligenti per recuperare risorse e indirizzare i consumi degli italiani. in Italia Abbiamo il personale meno pagato d’Europa, mancano risorse di fondo. Con gli aumenti stipendiali vogliamo rendere ancora più incisiva l’opera degli insegnanti che già lavorano pesantemente.”
Aumenti per tutti
Alla domanda del giornalista Oscar Giannino sull’introduzione di un sistema meritocratico per gli aumenti stipendiali il ministro ha così risposto “ Sono contrario all’idea di una scuola che incentivi comportamenti che sono parte integrante dell’insegnamento. No alla scuola azienda che ti premia perché fai qualcosa in più. Chi oggi fa tanto per vocazione non lo farebbe più perché la leva monetaria diventerebbe prevalente.”
“L’aumento stipendiale sarà importante, ovviamente spetterà al percorso della legge di bilancio definire quanto e come. Per i precari Precari stiamo riflettendo, c’è un problema di risorse e platea. Ma faremo un discorso di equità sociale.”
Valutazione lavoro docenti
Sulla valutazione dei docenti delle scuole il ministro ha affermato di essere convinto che la valutazione sia utile e che questa debba continuare “però deve valere come termometro, idea dello stato di salute del sistema scolastico e non come obbligo. Deve diventare strumento per individuare i campi di intervento, però mancano le risorse economiche per intervenire.”