Stipendi e inflazione, Anief: “Novità, +0,6% indennità vacanza contrattuale in cedolino aprile, +1% da 1° luglio rispetto a TIP 1,8%”

Gli stipendi dei dipendenti pubblici, a partire da quelli di docenti e personale Ata, sono sempre più intaccati dal crescere del costo della vita e le prospettive non sono rosee perché gli aumenti in arrivo non superano il 6%, a fronte del 17-18% di incremento dell’inflazione nell’ultimo triennio, e il rinnovo contrattuale 2022-24 non risulta proprio dietro l’angolo, visto che la trattativa all’Aran è stata avviata solo alcune settimane fa.
Per tutelare il personale, il Governo ha disposto delle misure, da attuare nel 2025, che vanno dallo +0,6% di indennità di vacanza contrattuale nel cedolino di aprile al +1% dal 1° previsto nelle biste paga di luglio prossimo rispetto al Tasso ufficiale di inflazione programmata dell’1,8%. Per ottenere questi risultati è stata certamente decisiva l’azione sindacale dell’Anief, che però conferma anche la volontà di portare avanti la strada giudiziaria al fine di recuperare arretrati per il 2022-2024 e aumentare l’assegno mensile dal corrente anno.
Il giovane sindacato ricorda che la Legge di bilancio 2022, prima dello scoppio della guerra in Ucraina, prevedeva un +0,50% nel 2022 sempre di indennità di vacanza contrattuale, ma a fronte di una inflazione poi aumentata dell’8,1%. La legge di bilancio 2023 ha stanziato un emolumento una tantum del 1,5% per il 2023, lasciando immutata l’indennità di vacanza contrattuale, a dispetto di un ulteriore aumento dell’inflazione certificato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze del 5,4%.
A seguito del ricorso alla Consulta nel cui giudizio è intervenuta l’associazione sindacale Anief, il Governo nel decreto Anticipi e nella Legge di bilancio 2024 ha previsto un anticipo, in un’unica rata nel cedolino 2023 per tutto il 2024, del 3,35% di aumenti contrattuali per il triennio 2022-2024, da versare mensilmente da gennaio 2025, rispetto a un TIP per il 2024 dell’1%. La Legge di bilancio del 2025 dispone inoltre l’aumento dello 0,6% e del 1% dell’indennità di vacanza contrattuale, a decorrere rispettivamente da aprile e luglio 2025 rispetto a un Tasso di inflazione programmata dell’1,8%.
“Rispetto a queste percentuali di aumenti insoddisfacenti – dice oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – il nostro Ufficio Legale ha deciso di avviare un contenzioso presso il tribunale del lavoro per adeguare l’attuale anticipo e l’indennità di vacanza contrattuale in godimento al 50% del costo della vita, come previsto dalla norma primaria (d.lgs. 165/01). Si tratta di recuperare mensilmente il 3,4% di stipendio dal 2025 (ulteriori 80 euro) e 3 mila di arretrati per il triennio 2022-2024”, conclude il presidente Anief.
È possibile pre aderire gratuitamente al ricorso: per maggiori informazioni ed eventualmente inviare la diffida di interruzione della prescrizione cliccare qui.
LE PIATTAFORME ANIEF
In vista del rinnovo delle Rsu dei comparti Istruzione e Ricerca, in programma il 14, 15 e 16 aprile, il sindacato Anief ha predisposto una nuova piattaforma politico sindacale contenente gli obiettivi da raggiungere attraverso la contrattazione con la parte pubblica. L’azione del giovane sindacato si svilupperà per raggiungere la parità di trattamento giuridica ed economica tra personale precario e di ruolo, l’allineamento degli stipendi all’inflazione e alla media europea, l’introduzione di una indennità di sede, di incarico a tempo determinato, di burnout, di continuità su posti di sostegno.
L’Anief insisterà anche per l’eliminazione dei vincoli alla mobilità e assegnazioni provvisorie, trasferimenti sul 100% dei posti, il riscatto gratuito degli anni di formazione universitaria e finestra in uscita a 63 per la pensione di vecchiaia, la revisione dei gradoni di anzianità (con aumenti ogni 4 anni) e armonizzazione tra gradi e ordini differenti. Inoltre, l’organizzazione sindacale autonoma punterà all’aumento della retribuzione del lavoro straordinario, all’allineamento dei livelli professionali del personale ATA e riconoscimento ad EQ della dirigenza amministrativa con RIA, alla valorizzazione del middle management e delle figure di sistema, allo stanziamento di risorse aggiuntive per l’istruzione, abolizione trattenuta TFR e adesione volontaria al fondo Espero.
Vai alla piattaforma Anief per il personale all’Estero. Scarica la piattaforma per il personale Ata e le piattaforme per il personale degli Atenei, Enti di Ricerca, Afam.