Stipendi docenti e Ata, recupero conguaglio a debito anche nelle rate successive: ecco quando. NOTA NoiPA [PDF]
Il cedolino di febbraio, come è noto, ha visto la presenza del conguaglio a debito o credito a seconda della propria posizione. NoiPa, con una nota pubblicata sul proprio sito, fa chiarezza sull’argomento.
Tutti i conguagli a debito sono applicati integralmente a partire dalla mensilità di febbraio fino alla capienza del netto del cedolino; nei casi in cui il debito ecceda tale importo si darà corso al recupero sulle rate successive. I conguagli a credito per l’amministrato vengono applicati integralmente nella mensilità di febbraio 2023.
Il conguaglio fiscale è un calcolo che determina l’ammontare delle imposte Irpef e delle addizionali dovute dal lavoratore. Per i dipendenti privati, il conguaglio viene effettuato a dicembre, mentre per i dipendenti del pubblico impiego, il conguaglio viene eseguito con il cedolino di febbraio.
Il risultato del conguaglio può essere un credito a favore del dipendente che verrà rimborsato direttamente o un debito, se l’imposta complessivamente dovuta è superiore al totale delle ritenute già operate. In questo caso, le ritenute a debito verranno trattenute nel cedolino del mese del conguaglio.
In sintesi, se il conguaglio fiscale dà un credito, significa che si è pagato più tasse di quanto dovuto, mentre se dà un debito significa che si è pagato meno tasse di quanto dovuto.
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Il cedolino di Febbraio è visibile su NoiPA
Il cedolino relativo alla mensilità di febbraio è già visibile nell’area personale di NoiPA per i dipendenti della scuola con contratto a tempo indeterminato o determinato fino al 31 agosto o 30 giugno 2023. L’accredito avverrà, come di consueto, durante la giornata del 23.
Ogni lavoratore può dunque controllare come ha agito quest’anno il conguaglio fiscale, inoltre quali delle voci del conguaglio sono presenti tra quelle indicate da NoiPA.