Stefano Rossi: “In Giappone ci si inchina all’insegnante. In Italia si pretende l’inchino ai figli”
Secondo lo psicopedagogista e scrittore Stefano Rossi, la difficoltà del lavoro docente in Italia non deriva solo dal comportamento degli studenti, ma anche dal narcisismo di alcuni genitori.
Questi, invece di interrogarsi sul proprio ruolo educativo, reagiscono con aggressività e “proverbiale superbia”, mettendo in discussione il lavoro degli insegnanti. Rossi evidenzia un paradosso: “In Giappone ci si inchina all’insegnante. In Italia si pretende l’inchino ai figli”.
L’autore sottolinea l’importanza dell’educazione emotiva, ricordando che prima di educare è necessario educarsi. Affinché giornate come quella dedicata alla memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi di mafia non siano solo una ricorrenza formale, Rossi invita insegnanti, genitori e, più in generale, tutti gli esseri umani a un lavoro culturale sull’intelligenza educativa.
