Stato di emergenza, Speranza: “Nessuna decisione presa, il Parlamento sarà protagonista”
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, nelle sue comunicazioni in Aula al Senato sulle misure di contenimento per limitare la diffusione del coronavirus.
“Il virus, anche se in forma ridotta, continua a circolare. Siamo nella fase di convivenza col virus. Non abbassiamo la guardia, non dividiamoci su questo. Nessuno dice che non bisogna mettere la mascherina, mantenere la distanza di sicurezza di un metro e lavarsi le mani. Tre semplici regole, ma essenziali, da cui non possiamo derogare e che possono farci gestire l’emergenza. Abbiamo più di 13 milioni di casi nel mondo e mezzo milione di morti. Numeri impietosi, non possiamo abbassare la guardia – ha detto Speranza – I dati dei contagi crescono ovunque: l’onda è sempre più alta in Oriente e nel Sud del pianeta”.
E poi: “Nessuno dice che non bisogna mettere la mascherina, mantenere la distanza di sicurezza di un metro e lavarsi le mani. Sono tre semplici ed essenziali regole da cui non possiamo derogare. Il virus non conosce confini regionali, in Italia non siamo ancora in un porto sicuro”.
Sullo stato di emergenza, Speranza dice: “Al momento nessuna decisione è stata assunta sulla proroga dello stato di emergenza, sono profondamente convinto che il parlamento sia pienamente protagonista nel processo decisionale che lo lega al governo”