Lo stato dell’arte dell’edilizia scolastica in una risposta di Marco Rossi Doria ad un’interrogazione del PDL
Red – L’On. Centemero del PDL ha posto un’interrogazione parlamentare sulla situazione dell’edilizia scolastica delle scuole italiane durante la riunione di giovedì 13 giugno.
La risposta è del sottosegretario all’istruzione Marco Rossi Doria, che ha risposto che è stato è stato a suo tempo costituito "un apposito gruppo di lavoro, che si
Red – L’On. Centemero del PDL ha posto un’interrogazione parlamentare sulla situazione dell’edilizia scolastica delle scuole italiane durante la riunione di giovedì 13 giugno.
La risposta è del sottosegretario all’istruzione Marco Rossi Doria, che ha risposto che è stato è stato a suo tempo costituito "un apposito gruppo di lavoro, che si
è occupato di predisporre le schede di rilevazione, ed è stato definito, previo accordo con le regioni, Anci e Upi, il "progetto per la realizzazione della nuova
Anagrafe" poi recepito nel decreto ministeriale del 16 giugno 1999 dove sono stati precisati i compiti e le attività di tutte le componenti interessate.La rilevazione dei dati sul territorio è stata compiuta attraverso circa 200 formatori regionali che il MIUR si è assunto il compito di addestrare e oltre 1.600 unità di personale, nonché attraverso operazioni costantemente monitorate anche con periodici incontri con le rappresentanze di tutti gli enti interessati.
Tale rilevazione, che arriva fino a tutto l’anno 2009, non è stata peraltro agevole in ragione di alcune resistenze incontrate presso gli enti territoriali.
Gli interventi in materia hanno successivamente incontrato una battuta d’arresto a seguito del minor flusso informativo da parte delle regioni e a fronte dell’avvio, da parte di alcune di esse, di percorsi autonomi."
Sono allora state predisposte rilevazioni on line "presso i dirigenti scolastici e, nella primavera del 2012, ha proceduto ad effettuare una rilevazione statistica per fotografare lo stato di sicurezza degli edifici scolastici con particolare attenzione al rispetto della vigente normativa antincendio."
Per quanto riguarda l’avvio del Nuovo piano per l’edilizia scolastica si rappresenta che sono in corso una serie di incontri presso il Dipartimento della coesione territoriale volti ad attribuire all’edilizia scolastica una parte determinante nella programmazione del fondo coesione per il periodo 2014-2020.
Nel frattempo lo Stato ha disposto lo stanziamento di 38 milioni di euro da destinare agli enti locali e alle regioni per cofinanziare la realizzazione di progetti di rigenerazione del patrimonio immobiliare scolastico che siano comprensivi di interventi di costruzione di nuovi edifici, attraverso lo strumento del fondo immobiliare.