Stabilizzare insegnanti precari con 36 mesi di servizio. Risoluzione Consiglio regionale Toscana
Approvazione all'unanimità, nel Consiglio regionale della Toscana, di una mozione che impegna la Giunta ad attivarsi con il Governo per "un piano di assunzione che, in tempi e modi adeguati, assorba tutto il precariato con almeno 36 mesi di servizio”. Approvata anche mozione sull'accesso alle graduatorie dei laureati in Scienze della formazione
Approvazione all'unanimità, nel Consiglio regionale della Toscana, di una mozione che impegna la Giunta ad attivarsi con il Governo per "un piano di assunzione che, in tempi e modi adeguati, assorba tutto il precariato con almeno 36 mesi di servizio”. Approvata anche mozione sull'accesso alle graduatorie dei laureati in Scienze della formazione
I commenti degli eponenti politici della Giunta.
Daniela Lastri (Pd), “un problema antico che rappresenta un nodo centrale per il funzionamento della scuola”.
Alessandro Antichi (Forza Italia), “l'attesissima sentenza della Corte europea ha risolto in parte il problema del precariato nella scuola italiana, ma non esaurisce l'ampia gamma di precariato originata dalle pubbliche amministrazioni”.
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Mauro Romanelli (gruppo Misto) ha sottolineato come “il governo, in questi anni, abbia costantemente disatteso i patti con gli insegnanti e i cittadini cambiando di continuo le regole”. Romanelli ha aggiunto di “accogliere con favore qualsiasi iniziativa che affronti il tema del precariato”, anche in settori diversi da quello della scuola.
Il Consiglio regionale, sempre all'unanimità, ha poi approvato una mozione presentata dal gruppo Fratelli d'Italia, prima firmataria Marina Staccioli, che impegna la Giunta ad intervenire presso il governo per sanare la situazione di penalizzazione in cui sono venuti a trovarsi laureati e studenti di Scienze della formazione, laureatisi o iscritti senza ancora aver conseguito il titolo di studio, prima della riforma del corso avvenuta nel 2012. “A causa della riforma e nonostante il titolo acquisito – ha spiegato Staccioli – a queste persone o è negato l'accesso alle graduatorie o è possibile solo l'accesso alla II fascia delle graduatorie”.
Ricordiamo che proprio ieri il sottosegretario Toccafondi ha risposto ad una analoga richiesta contenuta in una interrogazione parlamentare urgente proposta dal M5S, demandando al concorso da avviare nel 2015, con conseguente assunzione dal 1° settembre 2016 la risoluzione del precariato per docenti attualmente esclusi dalle graduatorie di istituto. Governo: svuotiamo Graduatorie ad esaurimento, da 2016 solo concorsi. M5S: non si rispetta sentenza europea
Risposta che non soddisfa neanche i sindacati. Secondo l'Anief ci sarebbero i margini per ampliare, tramite l'organico funzionale, le immissioni in ruolo preventivate dal Governo per il 1° settembre 2015 da 150.000 a 250mila Anief. Con organico funzionale fino a 210mila assunzioni in ruolo