Spray al peperoncino a scuola, dodici studenti e una collaboratrice scolastica in ospedale. La Gilda: “Basta buonismo”

Momenti di apprensione in un istituto scolastico di Piacenza, dove dodici studenti e un’operatrice scolastica sono stati trasportati in ospedale a seguito di un’intossicazione da spray al peperoncino.
Secondo le prime ricostruzioni, durante le lezioni in una classe seconda, alcuni studenti avrebbero spruzzato dello spray urticante, provocando bruciore alla gola e malessere tra i presenti. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118, oltre a Polizia e Vigili del Fuoco. Fortunatamente, dopo i necessari accertamenti, i giovani e la collaboratrice scolastica sono stati dimessi in tarda mattinata.
“Basta buonismo”, tuona la Gilda degli insegnanti
L’episodio ha suscitato la dura reazione del sindacato Gilda di Parma e Piacenza, che in una nota definisce l’accaduto “un’azione delinquenziale”. “È necessario che tutti gli attori istituzionali mettano fine al buonismo“, dichiara Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda Insegnanti. “Anche a Piacenza – osserva Pizzo – ci sono dirigenti scolastici pseudo buonisti che fanno indebite pressioni sui docenti che cercano di operare con rigore e severità”.
Il sindacato pronto a costituirsi parte civile
Il sindacato, preoccupato per la gravità del fatto, si dice pronto a intervenire a tutela dei docenti. “Non sarà il caso della scuola – conclude Pizzo – ma se qualche nostro collega, per i fatti di oggi, dovesse risultare parte offesa in un processo, siamo disposti a costituirci parte civile”.