Sportelli didattici: un servizio di consulenza, guida, sostegno e assistenza agli studenti. Scarica modello di regolamento
Lo sportello didattico è un servizio che la scuola offre ai propri studenti della secondaria di primo grado con interventi finalizzati a migliorare le conoscenze disciplinari e a migliorare il metodo di studio. Alcune scuole si sono dotate di tale struttura organizzativa e, in quanto la reputano di assoluta priorità, hanno deciso di disciplinarne l’utilizzo, proprio per evitare l’approssimazione gestionale che, di fatto, danneggerebbe le finalità istitutive.
Lo sportello è destinato di norma a piccoli gruppi (da un minimo di 5 a un massimo di 10 studenti, anche di classi diverse, purché l’argomento per cui si richiede lo sportello sia lo stesso); non saranno possibili sedute rivolte ad intere classi. Eventuali deroghe al numero degli alunni saranno valutate dalla docente responsabile dello sportello.
Si tratta di un servizio fornito dalla scuola, fornito agli studenti, per recuperi brevi, chiarimenti su argomenti specifici, supporto al recupero individualizzato e non è da intendersi come attività sostitutiva di una regolare frequenza delle lezioni curricolari o di una surroga al normale lavoro che deve essere svolto dallo studente in orari non scolastici.
Destinatari
Il servizio è destinato agli alunni con carenze disciplinari che necessitano di spiegazioni supplementari e a quelli che hanno bisogno di intensificare esercizi individuali con la guida e l’immediata correzione dell’insegnante.
Modalità e tempi
Lo sportello si attiva su richiesta di un minimo di alunni. La prenotazione deve essere fatta con le modalità che ogni istituto individua e regolamenta appositamente.
L’attività di sportello non sostituisce la lezione curricolare.
Il servizio di sportello è organizzato in orario, quasi sempre, pomeridiano e in giornate da concordare con i docenti a cui viene fatta la richiesta. Ogni alunno può effettuare la scelta del docente che effettuerà l’intervento, nell’ambito di quelli che hanno dato la propria disponibilità.
Il docente scelto non deve essere necessariamente quello della propria classe.
La durata di ogni intervento varierà, di norma, da un minimo di un’ora ad un massimo di due a seconda degli effettivi bisogni degli studenti. Lo sportello è utile per recuperi brevi, chiarimenti su argomenti specifici, supporto al recupero individualizzato e non è da intendersi come attività sostitutiva di una regolare frequenza delle lezioni curricolari o di una surroga al normale lavoro che deve essere svolto dallo studente in orari non scolastici.
Le iscrizioni avvengono al banco accettazione tramite compilazione di un modulo cartaceo, con almeno 2 giorni lavorativi di anticipo (es. venerdì per il lunedì, sabato per il martedì, ecc.).
Allo sportello possono iscriversi al massimo due studenti per ogni ora/materia. La durata dello sportello è di minimo 30 minuti a studente (orari e tempistica, naturalmente, programmabile, diversamente, dagli istituti interessati). Eventuali deroghe al numero degli alunni saranno valutate dal docente responsabile dello sportello in caso si richiedessero interventi sullo stesso argomento o su strategie omogenee.
Regole per gli studenti
Allo sportello didattico ci si rivolge per iniziativa dello studente o dietro sollecitazione dell’insegnante, ma anche su richiesta della famiglia, sempre che, naturalmente, il docente di disciplina ne ravvisi la necessità.
L’alunno compila un “modulo di prenotazione” in tutte le sue parti, indicando: cognome e nome, classe frequentata, argomenti per i quali si richiede l’intervento (da precisare in modo dettagliato).
L’alunno si presenta nell’ora prefissata per fruire del servizio. Se fosse impossibilitato a partecipare è tenuto a comunicare l’eventuale assenza.
Regole per i docenti
Sarà cura del docente, almeno il giorno prima della data dello sportello, visionare il modulo di prenotazione per informarsi sugli argomenti proposti dagli studenti iscritti.
Per gli sportelli effettuati in ore aggiuntive (al di fuori cioè della quota di potenziamento) il pagamento verrà effettuato solo per le ore effettivamente svolte, sulla base di quanto annotato nel modulo di prenotazione e nel Registro di sportello.
In mancanza di prenotazioni, se lo sportello è ricavato all’interno della quota oraria di potenziamento il docente è tenuto a rimanere in Istituto fino al termine dell’ora; se invece le ore di sportello sono assegnate a pagamento al di fuori dell’orario di servizio, il docente non è tenuto a rimanere a scuola e non ha diritto a remunerazione.
Il docente deve ritirare presso la segreteria didattica il Registro di sportello, che documenta l’azione didattica, da riconsegnare compilato entro la fine dell’anno scolastico. Sul Registro devono essere riportati di volta in volta i nominativi degli studenti ricevuti e gli argomenti trattati.
L’orario di sportello, quando definito e pubblicato sul sito della scuola, non è più modificabile.
Procedure operative
Sarà necessario compilare un modulo per ogni intervento richiesto.
Il docente dovrà raccogliere, firmare e custodire il modulo di prenotazione degli studenti che consegnerà periodicamente al referente della sua area disciplinare.
Il docente dovrà compilare di volta in volta il registro degli interventi in ogni sua parte.
Il docente avrà cura di compilare, di volta in volta, la scheda personale presso la bidelleria della sede succursale. I referenti delle singole aree disciplinari, mensilmente, avranno cura di verificare le ore effettivamente svolte e controfirmare il registro degli interventi, ritirare dai docenti i moduli di prenotazione e compilare il proprio registro al fine di effettuare il monitoraggio mensile del servizio.
La funzione strumentale raccoglierà i dati relativi al monitoraggio mensile, che comunicherà al Dirigente Scolastico, e i moduli di prenotazione degli alunni; alla chiusura dello Sportello Didattico effettuerà la rendicontazione finale del progetto.
Il regolamento
Il Liceo Statale “Carlo Porta” di Erba (Co), diretto con magistrale competenza dal dirigente scolastico prof.ssa Dott.ssa Marzia Pontremoli, ha predisposto, come altri istituti un apposito regolamento per disciplinare meglio questo importante servizio. Sarebbe opportuno che tutte le scuole prevedessero servizi analoghi.