Sport con laureati in scienze motorie anche all’infanzia: il progetto dell’Emilia Romagna
Lo sport a scuola si estende negli istituti scolastici dell’Emilia Romagna: non solo nelle classi quarte e quinte della primaria ma anche nelle altre classi e da quest’anno all’ultimo anno delle scuole infanzia.
Il progetto, ne abbiamo dato notizia, è stato presentato il 22 settembre.
L’Ufficio scolastico regionale illustra il progetto con nota del 26 settembre. In Emilia Romagna l’educazione motoria sarà presente quindi:
-nelle classi quarte e quinte delle primarie con docenti specialisti così come previsto dalla legge di bilancio 2022;
-nelle classi seconde e terze delle primarie con il progetto Scuola attiva Kids del ministero;
-nelle classi prime delle primarie con il progetto Scuola attiva Kids per l’Emilia Romagna inclusiva;
-sperimentazione in 100 sezioni dell’ultimo anno dell’infanzia statale con Scuola attiva Kids per l’Emilia Romagna inclusiva.
L’obiettivo del progetto è promuovere fin dai banchi di scuola un’equilibrata attività motoria e corretti stili di vita e contrastare le diseguaglianze sociali, favorendo integrazione e inclusione.
Le lezioni sono tenute da laureati in scienze motorie. Le scuole avranno la possibilità di aderire al progetto che mette a disposizione “Tutor sportivi scolastici” in possesso della laurea in Scienze Motorie, che opereranno in affiancamento all’insegnante titolare delle classi. Il tutor dovrà garantire un’ora a settimana di orientamento motorio-sportivo, affiancando l’insegnante della classe.
La seconda ora settimanale di insegnamento dell’educazione fisica sarà impartita dall’insegnante titolare.
Saranno i singoli Istituti scolastici a scegliere se avvalersi di questa opportunità, tramite una piattaforma telematica – gestita dalla società Sport e Salute – che metterà in connessione domanda e offerta. Da un lato appunto le richieste di adesione all’iniziativa da parte delle scuole, dall’altro le candidature degli aspiranti tutor scolastici sportivi.
I tutor saranno appositamente formati per la fascia d’età dei bambini interessati, fermo restando il possesso della laurea in Scienze Motorie del vecchio o del nuovo ordinamento. Con la possibilità di punteggi aggiuntivi – in fase di definizione della graduatoria tramite avviso pubblico – per quanti posseggono titoli di laurea magistrale, dottorato, master o corsi di perfezionamento. Ogni tutor avrà anche a disposizione kit didattici realizzati in collaborazione con le Federazioni sportive nazionali partner del progetto.
Promosso dal ministero dell’Istruzione e del merito e da Sport e Salute S.p.A., il progetto nazionale “Scuola Attiva Kids”, si avvale della collaborazione con le Federazioni Sportive Nazionali e del Comitato Italiano Paralimpico.