Specializzazione sul sostegno, sarà più facile ottenerla: in arrivo un decreto legge. Corsi riservati agli abilitati all’estero o con tre anni di servizio
In lavorazione, secondo fonti istituzionali, un decreto legge che potrebbe vedere la luce domani e che conterrà, su iniziativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’istituzione di corsi per ottenere le specializzazioni necessarie per insegnare sul sostegno.
La situazione attuale
Il decreto è ancora in fase di definizione, sia per la struttura che per i contenuti. Il Quirinale ha avviato un confronto con Palazzo Chigi riguardo all’urgenza di tale decreto, oltre a discutere le varie norme che ne costituiscono l’ossatura. Le operazioni necessarie per l’approdo in Consiglio dei Minsitri potrebbero far slittare la tempistica prevista. Inoltre, le misure contenute allo stato attuale potrebbero essere rigettate perché non ritenute idonee al dispositivo scelto. Per quanto riguarda la scuola, tra le misure centrali sono quelle dedicate al sostegno per gli studenti con disabilità, un problema particolarmente sentito soprattutto nelle regioni del Centro-Nord.
Emergenza di insegnanti di sostegno
L’emergenza di insegnanti di sostegno è confermata dall’attuale concorso, che non riuscirà a coprire tutte le cattedre necessarie per il prossimo anno scolastico. Il deficit è evidenziato dai dati elaborati dal nostro “Centro studi” che mostrano un aumento di cattedre sul sostegno al 30 giugno di oltre 7mila unità in un anno.
Obiettivi del decreto
Il decreto mira a introdurre percorsi compensativi per due gruppi principali: chi possiede titoli di studio stranieri in attesa di riconoscimento e chi ha tre anni di esperienza nel sostegno ma non possiede una specializzazione specifica.
Gestione della formazione
La gestione della formazione sarà affidata a enti diversi dalle università, con l’obiettivo di attivare un maggior numero di percorsi formativi in maniera più rapida ed efficiente.