Specializzazione sostegno, quali Università organizzano i corsi 2018/19. Aggiornato con tabelle Miur

C’è molto interesse per il corso di specializzazione per le attività di sostegno che le Università si apprestano a bandire per l’a.a. 2018/19.
Il Ministero ha diramato il decreto dell’8 febbraio 2019 in cui i requisiti di accesso sono stati aggiornati secondo le indicazioni provenienti dalla Legge di Bilancio 2019.
Il Miur ha inoltre pubblicato il decreto con il numero dei posti e la ripartizione tra le varie Università, nonché le date per lo svolgimento dei test di accesso.
Requisiti di accesso
Scuola di infanzia e primaria
- laurea in Scienze della formazione primaria o
- diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o
- analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente;
Scuola secondaria di primo e secondo grado
- abilitazione o
- laurea + 24 CFU in discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche.
In alternativa, solo per la selezione dell’a.a. 2018/19:
laurea + 3 annualità di servizio, nel corso degli otto anni scolastici precedenti,manche non successive, valutabili come tali ai sensi dell’articolo Il, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124, su posto comune o di sostegno, presso scuole statali, paritarie, formazione professionale per l’obbligo formativo.
ITP
Gli insegnanti tecnico pratici accedono con il diploma.
Università che organizzano i corsi
Al corso Si accede tramite selezione.
In queste tabelle sono indicate le Università che organizzeranno i corsi
Al momento è possibile indicare le Università che hanno già comunicato degli avvisi. Nei prossimi giorni tutte le Università pubblicheranno appositi avvisi per l’iscrizione al test.
CALABRIA
CAMPANIA
Università Suor Orsola Benincasa
EMILIA ROMAGNA
LAZIO
Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT
LIGURIA
MOLISE
Università degli Studi del Molise
PUGLIA
SICILIA
TOSCANA
N.B. Naturalmente saranno molte altre le Università che aderiranno, queste sono quelle che finora hanno pubblicato un avviso pubblico.