Specializzazione sostegno INDIRE per specializzati all’estero: destinatari saranno 11.205. Ecco quali titoli saranno validi

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L’articolo 7 del Decreto Sport & Scuola (DL 71/2024), in attesa di conversione in Legge, che introduce delle novità sulla formazione per l’insegnamento di sostegno per il prossimo anno scolastico 2024/2025, parla della validità dei titoli di specializzazione per il sostegno conseguiti all’estero.

Il Decreto Sport & Scuola (DL 71/2024), in attesa di conversione in Legge, introduce delle novità sulla formazione per l’insegnamento di sostegno a partire dal prossimo anno, tra cui l’istituzione di percorsi formativi alternativi al Tfa per ottenere la specializzazione.

La validità prevede il conseguimento del titolo in una università estera legalmente accreditata nel Paese di origine o altro organismo abilitato all’interno dello stesso, secondo specifiche disposizioni che certificano il possesso di una formazione professionale acquisita in maniera prevalente sul territorio dell’Unione europea, una qualifica professionale o un titolo di formazione di cui all’articolo 4, comma l, lettera c), del decreto legislativo n. 206 del 2007, ammissibile in base ai criteri stabiliti dal decreto oggetto del presente articolo.

Chi ha conseguito un titolo per il sostegno all’estero deve accedere ad un’attività di formazione svolta dall’INDIRE, rinunciando ad ogni istanza di riconoscimento in Italia del proprio titolo conseguito all’estero.

Ai soggetti che hanno un procedimento di riconoscimento del titolo di formazione conseguito all’estero, ovvero hanno in essere un contenzioso amministrativo per mancata conclusione, è consentita l’iscrizione ai percorsi INDIRE riferiti a un solo grado di istruzione.

La relazione tecnica dell’articolo 7 specifica che la platea dei destinatari dell’attività di formazione svolta da INDIRE è di 11.205 persone.

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