Spari all’Università in Turchia, quattro docenti morti. Illeso il preside di facoltà, vero bersaglio
Ancora una sparatoria all’interno di una Università. Questa volta non è successo negli Stati Uniti, tristemente famosi per questo fenomeno, ma in un ateneo in Turchia.
A Eskisehir, nel nord-ovest del paese, un ricercatore ha sparato contro quattro docenti, uccidendoli sul colpo e ferendone altri tre.
L’episodio si è verificato nella facoltà di Scienze dell’Educazione e sarebbe il drammatico epilogo di una disputa personale a sfondo politico fra l’aggressore, subito arrestato, e il preside di facoltà che sarebbe stato il vero bersaglio, ma che è rimasto illeso, perché non era in ufficio durante l’irruzione.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Ap e stando a quanto rilanciato dai quotidiani italiani, l’aggressore è stato identificato come Volkan Bayar che ha scagliato la sua furia assassina contro il vice preside, il segretario di facoltà e due professori.