Sostegno, c’è attesa per l’ottavo ciclo del Tfa. Poi in estate le assunzioni da Gps. Cosa c’è da sapere

Per il sostegno si prevede un periodo molto importante: si attende l’ottavo ciclo del corso di specializzazione previsto a breve. In estate ci saranno le assunzioni da Gps.
Per quanto riguarda il Tfa sostegno, il bando potrebbe arrivare entro il mese di maggio, anche se in realtà era già atteso per le settimane precedenti.
L’articolo 3 del suddetto DM 92/2019 dispone che, per partecipare alla selezione per l’accesso ai percorsi di specializzazione su sostegno, gli aspiranti devono essere in possesso di uno dei requisiti di seguito riportati.
Scuola dell’infanzia e primaria (uno dei seguenti requisiti):
- titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente; oppure
- diploma magistrale, compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.
Scuola secondaria di primo e secondo grado (uno dei seguenti requisiti):
- abilitazione specifica sulla classe di concorso ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente; oppure
- laurea magistrale o a ciclo unico (oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA (acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antro-po-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari: pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche);
Insegnanti tecnico-pratici:
- abilitazione specifica sulla classe di concorso ovvero analoghi titoli di abilitazione conseguiti all’estero e riconosciuti in Italia ai sensi della normativa vigente;
- laurea anche triennale (oppure diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di primo livello, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso) più 24 CFU/CFA (acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra-curricolare nelle discipline antro-po-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno)
I requisiti di cui al punto 2 sono derogati sino al 2024/25, per cui gli insegnanti tecnico-pratici partecipano alla selezione per accedere ai percorsi di specializzazione sino alla predetta data con il solo diploma che dà accesso alla relativa classe di concorso.
Sono, infine, ammessi con riserva tutti coloro che, avendo conseguito il titolo abilitante all’estero, abbiano presentato la relativa domanda di riconoscimento, entro la data ultima per la presentazione delle istanze di partecipazione alla specifica procedura di selezione.
All’interno di questi requisiti ci sarà poi chi non sosterrà le prove e chi invece sarà ammesso direttamente alla prova scritta. Ne parliamo in
Assunzione da Gps sostegno
Solo per il sostegno, il DL 44/203 prevede lo scorrimento delle GPS provinciali di sostegno di prima fascia ed elenco aggiuntivo per l’assegnazione di eventuali posti residui previsti per il prossimo anno scolastico dopo la fase ordinaria di assunzioni.
In questo modo sarà possibile assegnare ulteriori 17.126 posti, portando a circa 56 mila le assunzioni previste dal Ministero per l’anno scolastico 2023/24.
Qualora dovessero residuare ancora posti di sostegno, si procederà ad una mini call veloce, ossia docenti di altre province potranno candidarsi al ruolo nella provincia con posto scoperto.
La norma, inserita nel Decreto Legge n. 44 del 22 aprile 2023, è una riproposizione di quanto già avvenuto nei 2 precedenti anni scolastici.
Questo prevede:
- scorrimento, in ogni provincia, della prima fascia GPS sostegno ed elenco aggiuntivo, per posti ancora residui dopo la fase ordinaria (GaE, concorsi, Call veloce)
- qualora residuino ancora posti si potrà procedere con una mini call veloce per docenti di altre province
- procedura destinata solo a docenti inseriti a pieno titolo
- i docenti inseriti per l’anno scolastico 2023/24 con riserva nelle GPS sostegno prima fascia ed elenco aggiuntivo potranno essere coinvolti nella procedura di assunzione solo l’anno scolastico successivo al riconoscimento del titolo, se nello scorrimento delle graduatorie sarebbe spettata l’individuazione.
I docenti saranno assunti con contratto a tempo determinato nell’anno scolastico 2023/24.
I docenti assunti svolgeranno l’anno di prova e formazione, che si concluderà con una lezione simulata dinanzi al Comitato di valutazione, integrato da un Dirigente Tecnico o Dirigente Scolastico esterno.
Superato l’anno di prova il docente sarà assunto a tempo indeterminato nella stessa istituzione scolastica in cui ha già svolto l’anno di servizio con contratto a tempo determinato.