Sostegno, al Sud si assegnano più ore e si producono più ricorsi al TAR. Il report ISTAT

Il nuovo rapporto ISTAT sull’inclusione scolastica degli alunni con disabilità per l’anno scolastico 2022-2023 mette in luce anche alcuni dati relativi alle ore di sostegno assegnate nel territorio nazionale.
Prima di tutto, bisogna evidenziare che il numero medio di ore settimanali di sostegno fruite da ciascun alunno ammonta a 15,3.
Il report mostra il confronto tra gli ordini scolastici e mostra come sia la scuola dell’infanzia ad avere più ore di sostegno (20,2 ore), seguita dalla scuola primaria (16,7) e dalla secondaria di secondo grado (13,4).
Interessante il confronto a livello territoriale, dove appare più evidente la maggiore presenza di ore di sostegno al SUD: mediamente si hanno oltre 3 ore settimanali in più rispetto a quelle rilevate nelle scuole del Nord.
Ma, come sappiamo, purtroppo spesso le famiglie sono costrette a ricorrere alla giustizia per ottenere le ore di sostegno necessarie per gli alunni con disabilità.
Nel 2022/2023 il 4% delle famiglie ha presentato ricorso al TAR, ritenendo l’assegnazione delle ore non adeguate. Anche in questo caso, si riscontra una differenza fra Sud e Nord: nel Mezzogiorno i ricorsi risultano più frequenti (5,4%) mentre nel Nord la quota scende al 3%.
Ricordiamo che nell’anno scolastico 2022/2023 sono stati 338mila gli alunni con disabilità, pari al 4,1% del totale degli iscritti, rappresentando un aumento del 7% rispetto all’anno precedente.