Sostegno: 136 mila alunni senza un docente specializzato. A Nord 11mila posti liberi. Docenti senza specializzazione e tre anni di servizio sono 71.788. Tabelle
Il 2024/25 si aprirà con delle novità relative alle abilitazioni per il sostegno, con un Decreto legge da poco approvato che ha attivato corsi semplificati per i docenti con tre anni di servizio e per quanti hanno conseguito una specializzazione all’estero. Il Centro studi OrizzonteScuola ha elaborato una fotografia in numeri, utilizzando i dati ufficiali, dei posti che per il prossimo anno scolastico rimarranno senza un docente specializzato e di quanti tra i precari con tre anni di servizio potranno accedere ai nuovi corsi di specializzazione.
Discrepanze tra Nord e Sud
Saranno 10.897 i posti che nelle regioni del Nord rimarranno liberi a conclusione dell’attuale concorso a cattedra in via di conclusione. Unica classe di concorso in attivo sarà quella della secondaria di II grado, con un +3721.
Tali numeri sono da considerarsi ottimistici, dal momento che restano validi a presupposto che tutti i candidati superino le prove.
Diversa, invece, la situazione nelle regioni del Sud, dove avremo un esubero di 29mila docenti.
Carenza di docenti specializzati
Nel 23/24 i docenti non specializzati saranno 84.500, un numero in calo rispetto agli anni passati (il picco si è avuto nel 21/22 con 90.339), ma che lascerà 136mila alunni senza un docente formato per il lavoro che dovrà svolgere.
Numeri che si concentrano soprattutto al Nord, con 53.300 supplenti non specializzati, a differenza del Sud che ne ha 51mila.
Ciò porterà a fine 2023/24 ad avere ben 71.788 docenti non specializzati con tre anni di servizio negli ultimi 5 anni.
FINE