Sorveglianza dei casi di sindromi similinfluenzali e dei virus respiratori: protocollo RespiVirNet dell’ISS

E’ partita la sorveglianza Epidemiologica e Virologica dei casi di sindromi similinfluenzali e dei virus respiratori della stagione 2024-25. ISS e Ministero Salute hanno pubblicato il protocollo operativo. L’obiettivo è costituire una base di dati per valutare l’andamento dell’incidenza delle sindromi nel corso della stagione.
La raccolta e l’elaborazione delle segnalazioni di malattia è effettuata dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) che provvede all’elaborazione a livello nazionale e produce un rapporto settimanale che viene pubblicato sul sito Internet del Ministero della Salute.
Cos’è la sindrome similinfluenzale?
La sindrome – si legge nel protocollo – include le manifestazioni acute con sintomi generali e respiratori.
I sintomi generali:
• febbre o febbricola;
• malessere/spossatezza;
• mal di testa;
• dolori muscolari; e, almeno uno tra i seguenti sintomi respiratori:
• tosse;
• mal di gola;
• respiro affannoso.
Per la diagnosi clinica nel bambino è importante considerare quanto indicato per gli adulti tenendo conto che i bambini più piccoli non sono in grado di descrivere la sintomatologia sistemica che invece si può manifestare con irritabilità, pianto e inappetenza.
Nel lattante la sindrome simil-influenzale è spesso accompagnata da vomito e diarrea e solo eccezionalmente da febbre. Spesso nei bambini in età prescolare occhi arrossati e congiuntivite possono presentarsi in caso di febbre elevata. Nel bambino di 1-5 anni la sindrome simil-influenzale si associa frequentemente a laringotracheite e bronchite e a febbre elevata.