“Soltanto 133 posti ATA in deroga”: la denuncia della Uil Scuola Puglia
“In questi giorni stiamo tenendo assemblee, scuola per scuola, e le lamentele che riscontriamo quotidianamente riguardano la carenza di personale ATA. Purtroppo siamo stati facili profeti. Erano, infatti, inizialmente circa 4.000 i posti richiesti, complessivamente, dalle scuole, ma in prima battuta l’ufficio ne ha autorizzati 1.150, risultati, come da noi denunciato, insufficienti. Sempre maggiori e nuovi adempimenti si richiedono alle scuole, senza alcun tipo di riconoscimento, neanche attraverso un organico sufficiente”. Lo dichiara Gianni Verga, segretario generale della Uil Scuola Puglia.
“I conti non tornano. Nella nostra nota, inviata all’USR Puglia il 27 settembre scorso, avevamo richiesto ulteriori 1.166 posti in deroga di collaboratore scolastico e 266 posti di assistente amministrativo ma, pur apprezzando lo sforzo da parte del direttore generale, la risposta dell’ufficio scolastico regionale è risultata insufficiente. Addirittura nessun posto di assistente amministrativo è stato autorizzato, nonostante i nuovi e maggiori obblighi derivanti dall’applicazione del nuovo CCNL, dal PNRR, dal dimensionamento, dall’utilizzo delle scuole quali sedi concorsuali e dalle imposizioni ministeriali rispetto all’utilizzo di nuova Passweb”.
Verga invita la direzione scolastica regionale “ad una ulteriore riflessione. Basta con i palliativi, il Ministero deve intervenire sull’organico di diritto stabilizzando i posti attivati in organico di fatto e aggiornando le tabelle di calcolo, ormai anacronistiche, restituendo alla scuola e ai suoi laboratori la dignità perduta”.